MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] cinque figli: Emilio (1837), Virginia (1840), Ida (1841), Luigia (1844) e Irene (1848).
Insieme ai componenti della sua quello con gli Asburgo, che non nascondeva però la vicinanza culturale con l’Italia. In qualità di membro e vicepresidente ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] un tono più sommesso e veridico» (ibid., p. 37). La vicinanza all’eloquio compassato di Santi di Tito – la cui «riforma», come una procura fatta l’8 settembre a Paladini dal fiorentino Luigi Pegolotti (Nifosì, 2004). In Sicilia mantenne rapporti con ...
Leggi Tutto
MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] di mastro di casa, per provvedere alla cura dei nipoti, Luigi, Alessandro e Girolamo, che ospitò nella sua casa e avviò Seveso. Nell’ultimo decennio di vita, in ragione anche della vicinanza con la sua abitazione in Porta Nuova, presso la parrocchia ...
Leggi Tutto
PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] funebri per il cimitero della Certosa, fra i quali il Monumento di Luigi Sampieri e Maria Vincenza De Gregorio (1804; VII arco del III Leonida II condanna Cleombroto.
Nell’opera si coglie la vicinanza con il linguaggio di Vincenzo Camuccini (al quale ...
Leggi Tutto
ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] due monumenti destinati a Salò, anche in segno di vicinanza a quella località della sua giovinezza, colpita nel , XXXV, Roma 1950, p. 883; P. Tosel, Giovanni Canavesio, Jacopo Bernardi, Luigi Luciano, A. Z., Pinerolo 1953, pp. 107-140; C. Bonardi, A. ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] cui avevano partecipato due suoi nipoti (1794), il suo amico Luigi de' Medici (1795), alcuni altri suoi amici giansenisti e 1802 Ferdinando IV gli riconobbe una buona pensione.
Morì in campagna, vicino a Napoli, l'8 marzo 1804.
Fonti e Bibl.: Manca un ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] Imperiale, busta 9, Indizi contro il canonico Contri). La vicinanza dell'esercito francese del Bonaparte e la sollevazione di Reggio Emilia direzione del Giornale repubblicano a Gregorio Agnini e Luigi Tirelli, pur riservandosi "la facoltà di potervi ...
Leggi Tutto
JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] dell'editto di Nantes (1685) e delle pressioni di Luigi XIV sul duca di Savoia. Contravvenendo agli accordi, con générale ne ripercorse le gesta, ma radicatosi per la vicinanza che ogni montanaro sentiva con lui. Incarnazione dello spirito popolare ...
Leggi Tutto
SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] tenuti da Carlo Amati (1776-1852). Ebbe maestri anche Luigi Sabatelli (1772-1850) per la prospettiva, Domenico Moglia (1780 che sarebbe stato pianificato solo negli anni Sessanta.
La vicinanza di Sada a Palagi, recepito dai committenti più come ...
Leggi Tutto
TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] emblematiche della loro rete di relazioni e della loro vicinanza alle autorità politiche, sotto le quali poterono costruire alla fondazione dello zuccherificio di Ravenna, patrocinata da Luigi Luzzatti. Indicativa degli interessi da lui acquisiti nell ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...