PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] di metodo quanto in forma di libertà istituzionale, testimoniando così la vicinanza degli scolopi toscani di orientamento rosminiano, come tra gli altri Luigi Everardo Micheli e Celestino Zini, ai più complessivi ambienti italiani del conciliatorismo ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] ambienti, spesso in collaborazione con il quadraturista Luigi Pochini di Pisa, seguendo le precise indicazioni iconografiche -Galletti di Pisa, a lui riferite sulla base della vicinanza formale con le rappresentazioni della certosa (Rosario).
Tra l ...
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SACCHETTI, Giuseppe
Francesco Tacchi
– Nacque a Padova il 21 maggio 1845 da Giuseppe, ingegnere dell’amministrazione austriaca del Veneto, e da Anna Francesconi.
Giovanissimo entrò nel collegio Fagnani [...] una solida istruzione filosofica e teologica fondata sulle opere di Luigi Taparelli d’Azeglio e Giovanni Perrone. Questo tipo di Roma, nominato nuovo direttore della Voce della verità. La vicinanza della S. Sede gli permise d’avvalersi del consiglio ...
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OLDOINI, Filippo
Stefano Tabacchi
OLDOINI, Filippo. – Nacque a La Spezia il 15 febbraio 1817 da Grimaldo e da Teresa Rapallini, in una famiglia patrizia di origine lombarda, ma da tempo stabilitasi [...] Madrid, scelta che veniva giudicata come frutto della sua vicinanza con il presidente del Consiglio Massimo D’Azeglio. Ben di Legazione. La preferenza accordatagli rispetto al più esperto Luigi Corti scandalizzò Cavour che si disse «sdegnato» della ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] I cinque anni di collegio e in particolare l'amichevole vicinanza con mons. Dupanloup furono fondamentali per la sua formazione Marozzi, Giulio Giani, il grecista Basilio Zinanni, il filosofo Luigi Rotelli (che gli insegnò la filosofia di s. Tommaso ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] abitazione, derivarono dalle confessioni del capoprovincia milanese, Luigi Tinelli, e degli altri arrestati. Così sostenuto economicamente.
Nell’estate di quell’anno, considerata la sua vicinanza e la fiducia che in lui era posta dai responsabili del ...
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OCCORSIO, Vittorio
Eugenio Occorsio
OCCORSIO, Vittorio. – Nacque a Roma il 9 aprile 1929, terzo dei cinque figli di Alfredo, dirigente industriale, e di Olga Jannace, da pochi anni trasferitisi nella [...] di Firenze Pier Luigi Vigna, il quale identificò come esecutore dell’attentato Pier Luigi Concutelli, esponente dell materiali, vista la virtuale confessione di Concutelli e la vicinanza a lui dei più stretti complici anch’essi arrestati, ...
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SACRIPANTI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
SACRIPANTI, Giuseppe. – Nacque a Narni il 19 marzo 1642 da Giacinto e da Vittoria Basili. Apparteneva a una famiglia di origini modeste, che nel corso del Seicento [...] culturale come il cardinale Pietro Ottoboni e una vicinanza ad ambienti letterari e artistici dell’Arcadia.
Nel da documenti inediti dei secoli XVII-XVIII, Amelia-Narni 2012; Id., Luigi Garzi e i Conca nell’oratorio della Traspontina a Roma. Note ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] difficile però dire se Giacomo avesse avuto una qualche vicinanza con gli ambienti filoprotestanti friulani. La sua produzione G.B. Natolini, 1594); l’Oratione al luogotenente del Friuli Luigi Foscarini per la sua partenza dal Friuli (ibid. 1603); l ...
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STELLA, Rocco.
Francesca Gallo
– Secondo di cinque figli, nacque a Modugno il 24 febbraio 1662, da Nicola Francesco, dottore fisico, e da Ortenzia de’ Lorenzi. Nella sua città natale apprese i primi [...] apparteneva, conteso tra il francese Filippo d’Angiò, nipote di Luigi XIV, e l’arciduca Carlo, figlio secondogenito dell’imperatore. suo ruolo strategico all’interno della corte e la sua vicinanza a Carlo VI erano universalmente noti, tanto che i ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...