MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] re Carlo III d'Angiò Durazzo in lotta con Luigi I d'Angiò. Poiché Luigi - schierato con il papa di obbedienza avignonese ottobre 1403.
Come la maggioranza dei cardinali, utilizzò la vicinanza con il papa per accumulare prebende. Le concessioni sono ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] la campagna di rilevamento dei monumenti di Roma e la vicinanza al salotto culturale di Maria Pizzelli Cuccovilla, che si teneva il 1792 ai concorsi dell'Accademia di Parma, come Luigi Campovecchio, Giovanni Hamerani, Domenico Lucchi, Pietro Maggi e ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] nell'ambito dei suoi domini, e la non meno pericolosa vicinanza degli Spagnoli, tutt'altro che restii a ingerirsi nelle a Caterina de' Medici, insieme con Mario e Luigi Birago, per denunciare le sopraffazioni subite e sollecitare provvedimenti ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] sullo stato della Repubblica. Uno dei frutti più significativi della vicinanza tra i due è la Relazione circa lo stato della parte (composta probabilmente entro il 1682) fu presentato dal M. a Luigi XIV nei primi mesi del 1684. Un paio di mesi dopo l' ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] , Berlin 1966, p. 118). L'importanza del dipinto attesta la vicinanza del G. ai più importanti cantieri berniniani tra la fine degli anni : in S. Luigi dei Francesi nella terza cappella sinistra eseguì il dipinto raffigurante S. Luigi di Francia che ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] il quale s'instaurò un duraturo rapporto di amicizia e vicinanza ideale.
Il M. fu, infatti, un convinto sostenitore carte del M. sono conservate a Roma presso l'Archivio dell'Istituto Luigi Sturzo. Vedi inoltre: G. Malavasi, Il processo dei guelfi, ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] particolare, di proporre al papa, con la scusa della vicinanza della zona delle operazioni militari, il trasferimento del concilio in di effettiva mediazione. L'assassinio di Pier Luigi Farnese sopraggiunto ai primi di settembre, per iniziativa ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] il bene comune. I tre interlocutori, Agnolo Pandolfini, Luigi Guicciardini e Franco Sacchetti, si ritrovano in una villa una conoscenza approfondita della macchina dello Stato e rivela la vicinanza al gruppo di potere mediceo e il convinto appoggio a ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] G. ne fu invece probabilmente estraneo e pagò con la reclusione la vicinanza al Leto e lo stretto rapporto con il Platina. Rimase rinchiuso per guidò una missione diplomatica presso il re di Francia Luigi XII alle porte di Roma, come attestano i ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] , di s. Carlo Borromeo, filone che in anni ancor più vicini al L. aveva dato prova di vitalità, come dimostra la serie i quadri di piccolo formato, per committenti privati, raffiguranti S. Luigi di Francia, S. Elisabetta d'Ungheria (o s. Dorotea), ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...