PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] la loro prima figlia, Margherita. A prova della vicinanza di Pingone al duca, la piccola ebbe come madrina e ipotesi, in Studi e ricerche di storia dell’arte in memoria di Luigi Mallè, Torino 1981; G.C. Sciolla, Matrici lignee per le incisioni in ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] approfittando delle frequenti occasioni di incontro offerte dalla vicinanza delle loro ville di campagna, si accordarono per volume, che narrava gli avvenimenti dal 1704 fino alla morte di Luigi XIV, sarebbe uscito, sempre a Milano, nel 1721. Tuttavia ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] ai primi del Novecento, nella collezione torinese di Luigi Cora ed è passata recentemente sul mercato italiano (Cottino ebbe una casa e una bottega proprie - a Vercelli, nella vicinia di S. Lorenzo - e anche un'attività distinta rispetto a quella ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] , del Centro italiano di studi per la riconciliazione internazionale, di segno filoatlantico. In buoni rapporti con don Luigi Sturzo, vicino a politici come Mario Scelba, Giuseppe Pella e Gaetano Martino, svolse compiti di rappresentanza in simposi e ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] Braccio da Montone.
Ma sotto l'incalzare trionfale dell'esercito di Luigi II che occupava Roma, la conquista napoletana si rivelò effimera. ottobre, allontanandosene subito dopo a causa della vicinanza di Castel Sant'Angelo, occupato dagli avversari. ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] .
Nella sua carriera politica ebbe certamente peso la vicinanza al conte Camillo Benso di Cavour, risalente almeno Si vedano inoltre: C. Rinaudo, Il colpo di stato di Luigi Napoleone visto da un osservatore piemontese. Lettere inedite del conte ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] Cermelli della famiglia dei conti Trotti Bentivoglio. A un Trotti, Luigi, era infatti stata infeudata Casal Cermelli nel 1623.
Il F Bonaparte, padrino ed omonimo del Conte di Cavour". La vicinanza a personaggi allora, o in seguito, così importanti non ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] altezza si pone ironicamente come una sopraelevazione indipendente.
Nel secondo edificio, posto sulla via Flaminia in stretta vicinanza con il ministero della Marina, la struttura è interamente in cemento armato, fino allora utilizzato dall'impresa ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] Versi (Napoli, s.n.t.), a indicare la sua vicinanza alla politica delle riforme pubblicava un volume di Sonetti dedicandoli arrestato nel 1796 col padre Caputo Cassinese, il Cavaliere D. Luigi de' Medici, Annibale Giordani, Andrea Vitaliani, ed altri, ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] politica nazionale; nello stesso anno, a Casale, fu ferito da alcuni oppositori durante un comizio nazionalista. La vicinanza delle sue posizioni politiche al fascismo divenne adesione piena quando, nel 1924, accettò la tessera del Partito nazionale ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...