Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] fu accettato, forse per il sopravvenire, in Francia, di un più rigoroso gusto classicistico. Del soggiorno a Parigi è importante testimonianza il Diario tenutone dallo Chantelou. Il B. eseguì per Luigi XIV anche un grande monumento equestre, che ora ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] soggette alle minacce diFranchi, Avari e Slavi di Carcassonne, costruito all'inizio del regno di s. Luigi, ne costituisce un bell'esempio, ma va citato anche quello di catalanes de los siglos IX y X: problemas de estructuras y técnicas constructivas ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] di s. Luigi e fervido centro del pensiero francescano, venne scelto per la sepoltura di molti componenti della famiglia reale, tra i quali le regine Maria di Brabante (1254-1321) e Giovanna I, contessa di Champagne e regina diFrancia e di cura diX. ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] , 1984). Il primo nucleo della futura biblioteca di Fountains, fornito da Ugo di York nel 1134, e i lussuosi codici che Enrico, figlio del re diFrancia, portò con sé a Clairvaux nel 1145 costituiscono esempi di primo piano e comunque, anche dopo la ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] il processo di professionalizzazione degli storici dell'arte. Ne è esempio massimo Luigi Lanzi, che artisti, le corti di Borgogna, diFrancia, di Napoli, d'Aragona, pp. 125-132 e 416-427; VIII, pp. 13-24; X, pp. 144-154 e 363-370.
Martin, W., Über den ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] 17-24; M.T. Gigliozzi, Architettura romanica in Umbria. Edifici di culto tra la fine del X e gli inizi del XIII secolo, Roma 2000.M.E. Savi il 1256 (Branner, 1977), probabile dono di s. Luigi IX re diFrancia. In un momento imprecisato, ma comunque ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Accademia diFrancia. Per qualche tempo lavora anche nello studio di P , ai primi di febbraio 1811, diLuigia Boccolini Giusti, 11-17; A. Sacchetti Sassetti, A. M. Ricci e A. C., in Roma, X (1931), pp. 251-263; C. Mascaretti, C.e Napoli, in Et ab hic ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] diLuigi IX (1215-1270), quando il Livre des métiers di Etienne Boileau (1200 ca. - 1269) riconobbe a tutta una serie di Paesi Bassi lavorarono alla corte diFrancia, per il sovrano e de Belgique; Beaux-Arts, Mémoires X, 1), Bruxelles 1956; J. ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] del re diFrancia", Luigi XII. Nel dicembre 1515 L. fu rimborsato da Paolo Vettori, per le spese da lui sostenute durante un viaggio compiuto a Bologna dove Giuliano aveva incontrato suo fratello Giovanni de' Medici, eletto papa Leone X nel 1513 ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di mill'anni gli uomini eran venuti a desiderare. Suo è il capo sul quale ‛si sono scontrati gli ultimi termini de' secoli' (I Ai Corinzi, Xdi Rosenmold è un sensuale dilettante al modo diLuigi II didi tediosi fantasmi. Così in Francia si cerca di ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...