CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] da parte del re d'Ungheria Luigi I il Grande e del re diFrancia Carlo V: i due sovrani, informati delle sue capacità astrologiche, cercavano di assicurarsi i suoi servigi. Tommaso optò per il re diFranciadi cui ammirava la saggezza; questi dal ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] attento interesse ai fatti diFrancia. Senonché, sostanzialmente Gogol a Joyce, fama europea del B., in Letteratura, Roma, XI [1963], pp. 6-13).
Scritti: Una prima sistemazione dei prese in consegna da Luigi Ferretti, tutore degli orfani di Ciro, e a ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ufficio redditizio.Nell'aprile del 1472 il C. seguì in Francia il Bessarione, inviato da Sisto IV in qualità di "legatus a latere" per cercare di stimolare la partecipazione diLuigiXI alla lotta contro i Turchi.
Possediamo due lettere inedite del ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , recandosi nel 1508, e forse anche nell'anno seguente, in Francia, incaricato di "negozi di grandissima importanza" alla corte del re Luigi XII; e dalla moglie dì lui, la colta e intelligente Ippolita Sforza, riceve il primo e più forte incitamento ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] di Filippo il Bello, a Parigi e diLuigi il Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette svolgere il ruolo di consulente legale e di mediatore politico specie come incaricato di neolatina, XI (1951); G.M. Besutti, Il "Reggimento e costumi di donna" ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] ampie ripercussioni sul piano politico, Luigi XIV si rivolse a Clemente XI per concordare una azione capace di ricostituire l'unità dottrinale e disciplinare della Chiesa diFrancia: la nomina del B. alla nunziatura di Parigi e la pubblicazione della ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] diFrancia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di un Otto/Novecento, XI, 1987, pp. 129-205; I. Pindemonte, Lettere a Isabella (1784-1828), a cura di G. viaggio in Europa (1788-1791), in Studi storici Luigi Simeoni, XL, (1990), pp. 133-171, e ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] Milano, Bibl. Ambrosiana, ms. Z 146 sup. (sec. XVIII): M. Daverio, Rapporti d'amicizia nel 1465tra la Francia sotto LuigiXI e tra il ducato di Milano sotto Francesco I Sforza, pp.61v-63v; A. Politiani, Omnia opera…, Venetiis 1498, pp. e6v, e7rv; Gli ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] di un'altra Orazione in lode di S. Luigi Gonzaga non si conosce la data esatta), sei Cantate di argomento amoroso, di condanna la filosofia venuta diFrancia (come nel sonetto di M.me di Montet); C. Pariset, Polenta con gli uccelli, in Aurea Parma, XI ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] e i Ducati rendendo vana la mediazione diFrancia e Inghilterra e provocandone il risentimento. Il fra il Regno di Sardegna e la Gran Bretagna, s. 3, I, IV, a cura di F. Curato, Roma 1964, ad ind.; C. Cavour, Epistolario, VIII-XI, XIII-XIV, ...
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divide et impera
〈dìvide et ìmpera〉 (lat. «dividi e [così] domina»). – Motto, di cui non si conosce con sicurezza l’origine, con cui si vuole significare che la divisione, la rivalità, la discordia dei popoli soggetti giova a chi vuol dominarli;...