CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] FranciadiLuigi Bonaparte.
Durante il soggiorno in Piemonte tenta invano di ottenere una cattedra universitaria di diritto (1850), o un posto di Esprime al re e alla . Mori, La politica mediterranea di C., in Storia e politica, XI (1972), pp. 145-79 ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] gli agostiniani Luigi Marsili e Martino di Certaldo, il 21 dic. 1375, i contemporanei, per bocca diFrancodi Florio e Biancofiore: figlio il primo del redi Visione, in Annali della Scuola Norm. Sup. di Pisa, XI (1942), pp. 20-47; sui rapporti con ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] congiura del silenzio, C. decise allora di abbandonare per qualche tempo Avignone e prender contatto con Luigi, duca d'Angiò, fratello del re Carlo V diFrancia, per convincerlo a non ostacolare la partenza di Gregorio XI da Avignone. A quanto pare l ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] replicato trattando direttamente col re, presso il quale bergamasco, Luigi Caroli. . dipl. ital., s. 1, vol. XI, p. 375). Umori poco meno aspri, nella di volontari di vari paesi che, formata soprattutto difranchi tiratori e addestrata alle azioni di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] se non riconobbe ufficialmente Filippo V come redi Napoli, C. XI diede al suo filofrancesismo contorni sempre più netti con lo stipulare due trattati segreti con Luigi XIV, che concedevano libertà di transito alle truppe francesi nei territori dello ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, redi Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di un periodo di rivolgimenti e che la FranciadiLuigi pp. 51-371; lo stesso ha pubblicato anche I diari diRe C. A. sui due viaggi in Sardegna (1841-1843), 1833secondo i carteggi della diplomazia romana, ibid., XI (1924), pp. 545-602); la traduzione ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di Stato. Fra i candidati sgraditi alla Francia troviamo già allora il Cavalchini, sia perché suddito del redi don Luigi (il Dudon ha provato in effetti l'esistenza di un VII, de saint Pie V, de Clément XI. Comme eux, il dut lutter; comme eux ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] diLuigiXI, e che il secondo ("Colombo el Joven") era il greco Georgias Bissipat, passato anch'egli al servizio della Francia delle isole delle Azzorre, da dove raggiunse il porto di Lisbona. Il re Giovanni II lo fece venire a corte ed avanzò pretese ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] diFrancia, seppure dovrà lamentare sul piano disciplinare che abbia riferito "il motivo... unicamente nel comando del Redi per sé trovino quasi un naturale e placido sbocco. Resasi più che mai palese la titubanza diLuigi P. Lambertini(B. XI V) e lo ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ambasciata diFrancia) e 9 maggio. Ribadì al re, in un colloquio del inizi dell'attività politica di G. G., in Clio, II (1966), pp. 29-54; O. Bariè, Luigi Albertini, il "Corriere di storia contemporanea, XI (1981), pp. 560-604; F. Gaeta, La crisi di ...
Leggi Tutto