Figlio (Thonon 1435 - Vercelli 1472) di Ludovico, cui successe nel 1465, debole di salute, lasciò il governo nelle mani della moglie Iolanda di Valois, figlia di Carlo VII di Francia, favorevole a Luigi [...] Filippo tentò di strappare il governo dello stato a Iolanda che, dopo un periodo di ostilità, si era riconciliata con LuigiXI. A. fu fatto prigioniero a Montmélian, con la sua corte, dal fratello (1471). Liberato, si trasferì in Piemonte, dove morì ...
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Umanista (Firenze 1429 - Milano 1478), scolaro di G. Argiropulo, tradusse in latino e commentò storici e filosofi greci, specialmente Plutarco e Aristotele. Tradusse in volgare, per incarico della Signoria, [...] le Historiae di Leonardo Bruni (1473); compose in latino una Vita di Carlo Magno presentata nel 1461 a LuigiXI di Francia. Fece parte dell'Accademia Fiorentina. Fra le sue orazioni, memorabile quella per l'elezione di Sisto IV (1471), fu ...
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Figlio (Carignano 1468 - Pinerolo 1490) di Amedeo IX e di Iolanda di Francia, successe al fratello Filiberto I nel 1482 sotto la tutela dello zio materno LuigiXI re di Francia. Avuto il potere nelle mani, [...] allontanò lo zio Filippo di Bresse, il Senzaterra, e sposò Bianca Paleologo di Monferrato (1485) per assicurare alla sua casa quel marchesato. Da Carlotta di Lusignano ereditò i diritti al reame di Cipro, ...
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Figlio cadetto (Chambéry 1465 - Lione 1482) di Amedeo IX. Successe nel 1472 al padre, sotto la reggenza della madre Iolanda di Francia. Caduta questa nelle mani di Carlo il Temerario, F., dopo fortunose [...] vicende, ottenne la protezione di LuigiXI di Francia; ma nel 1481 s'impadronì del governo suo zio paterno, Filippo di Bresse. ...
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Pittore e miniatore francese (Tours 1420 circa - ivi tra il 1477 e il 1481). Rinnovò le sue esperienze borgognone e fiamminghe con un nuovo senso dello spazio, governato dalla tecnica della prospettiva [...] del suo viaggio in Italia, capolavori di F., che tenne la sua bottega a Tours e nel 1475 fu nominato pittore di LuigiXI, sono le opere eseguite per Étienne Chevalier: il dittico già nella chiesa di Melun (Madonna col Bambino, mus. di Anversa; E ...
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Figlio (San Miniato 1401 - Milano 1466) di Muzio Attendolo Sforza e della sua concubina Lucia; avviato all'arte militare dal padre, ventenne fu viceré di Calabria, poi riconquistò, al comando delle truppe [...] Savona e tutta la Riviera, e nel 1464 s'impadronì di Genova, giovandosi dell'alleanza col re di Francia LuigiXI. Grande condottiero, fu anche principe capace; abbellì Milano, favorì la cultura e fece costruire il naviglio della Martesana (1457 ...
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Figlia unica (Bruxelles 1457 - Bruges 1482) di Carlo il Temerario duca di Borgogna e di Isabella di Borbone. Contesa, come sposa, da parecchi principi europei, si trovò alla morte del padre (5 genn. 1477) [...] del gran privilegio che avrebbe annullato i poteri del governo centrale, e per gli intrighi del re di Francia, LuigiXI, che invase gran parte degli stati borgognoni. Sposò allora, ottenendone valido aiuto, l'arciduca Massimiliano d'Asburgo (6 maggio ...
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Figlio (Digione 1433 - presso Nancy 1477) del duca di Borgogna Filippo il Buono, ebbe il titolo di conte di Charolais fino al 1467. Luogotenente del ducato (1465), a capo della Lega del pubblico bene contro [...] LuigiXI di Francia, riuscì a farsi restituire le città della Somme ed ebbe altri territorî nella Piccardia e nel territorio di Boulogne. Duca nel 1467, sposò in terze nozze (1468) Margherita, sorella di Edoardo IV d'Inghilterra. Ambizioso e ...
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Pittore e miniatore (Tours 1457 circa - ivi 1521). Le Grandes Heures di Anna di Bretagna (Bibl. nazionale di Parigi), del 1508, uno dei più famosi codici miniati francesi, furono a lungo ritenute la sola [...] nazionale di Parigi), il messale detto di Tours. Tra i dipinti da cavalletto gli sono attribuiti una tavola in S. Antonio a Loches e un trittico nella pinacoteca di Napoli. Al servizio di LuigiXI, fu poi pittore di corte di Carlo VIII e Francesco I. ...
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Uomo politico francese (n. forse a Angle-sur-Langlin 1421 circa - m. Ripatransone 1491). Vescovo di Évreux (1465), d'Angers (1467), dallo stesso anno cardinale, potentissimo alla corte di LuigiXI di Francia, [...] tradì il suo re intrigando con Carlo il Temerario duca di Borgogna. Scoperto, fu tenuto prigioniero in una gabbia di ferro dal 1469 al 1480. Liberato per intervento di papa Sisto IV, acquistò di nuovo ...
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undicesimo
undicèṡimo agg. num. ord. [der. di undici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 11 (in cifre arabe 11°, in numeri romani XI): è arrivato u.; capitolo 11°, Luigi XI. 2....
divide et impera
〈dìvide et ìmpera〉 (lat. «dividi e [così] domina»). – Motto, di cui non si conosce con sicurezza l’origine, con cui si vuole significare che la divisione, la rivalità, la discordia dei popoli soggetti giova a chi vuol dominarli;...