Successe, come quinto e ultimo duca di Ferrara, nonché di Modena e Reggio, al padre Ercole II, il 3 ottobre 1559. Era nato a Ferrara, il 28 novembre 1533, da Renata diFrancia, figlia di re Luigi XII e [...] calvinista, a ritirarsi in Francia. Principe valoroso e intelligente, durante il lungo periodo di pace in Italia che accompagnò con Roma; già Gregorio XIII, per quanto gli fosse amico, gli aveva negato nel 1573 di designare un successore; nel ...
Leggi Tutto
Nacque in Parma il 20 gennaio 1751, da Filippo di Borbone e da Luisa Elisabetta diFrancia, figlia diLuigi XV. Educato con gran cura, ebbe maestro, tra gli altri, il Condillac; ma l'istruzione farraginosa [...] ; H. Bédarida, Parme et la France de 1748 à 1789, Parigi 1928; id., Les premiers Bourbons de Parme et l'Espagne (1731-1802), Parigi 1928; V. Soncini, La fanciullezza religiosa del duca don Ferdinando di Borbone, in Aurea Parma, XIII (1929), pp. 45-56 ...
Leggi Tutto
. Figlio di Ferdinando I de' Medici e quarto granduca di Toscana, nato il 12 maggio 1590. Sposò nel 1608 l'arciduchessa Maria Maddalena d'Austria e nel 1609, per la morte del padre, salì al trono di Toscana. [...] uopo si fece mediatore del doppio matrimonio tra le due corti rivali (quello diLuigiXIII con la figlia di Filippo III e quello dell'erede al trono di Spagna con Elisabetta diFrancia); ma dalla mediazione non ritrasse grandi utili per sé. Né il suo ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato a Ferrara il 25 dicembre 1538 dal duca Ercole II e da Renata diFrancia, morto a Roma il 30 dicembre 1586. Destinato dal padre e dallo zio, cardinale Ippolito II, alla carriera ecclesiastica, [...] due volte con i papi, anzi Gregorio XIII nel 1580 lo espulse dallo stato, misura poi revocata. Era provvisto di una rendita enorme, di circa 120.000 scudi d'oro all'anno, per la Protezione diFrancia e i vescovadi di Ferrara, Auch e Narbona, ma la ...
Leggi Tutto
Incisore, nato a Civitavecchia nel 1801, morto a Milano nel 1869, apprese la tecnica dell'incisione a bulino in Roma alla scuola del Marchetti; si trasferì nel 1823 a Parigi, ivi rimanendo sino al 1848, [...] di Leonardo e la Madonna della Seggiola di Raffaello, una quindicina di Ingres, tra cui opere di mole come il Voto diLuigiXIII e La Sorgente, una quindicina di incisorio di R. Morghen, e di aver formato nel Belgio e in Francia degli allievi di ...
Leggi Tutto
Nato a Bologna nel 1574, ed ivi morto nel 1640. Laureatosi in ambo le leggi nel 1594, ebbe nel 1598 la cattedra d'istituzioni di diritto civile nell'università di Bologna. Nel 1602 con monsignor Stefano [...] e assurdità metaforiche, al sonetto, che ha fatto epoca, "Sudate, o fuochi, a preparar metalli", da lui indirizzato a LuigiXIII, re diFrancia, per la presa de La Rochelle, con una lettera dedicatoria. Questa lettera e il sonetto "furono (egli dice ...
Leggi Tutto
Nacque il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I di Savoia e di Cristina di Borbone, sorella diLuigiXIII (Madama Reale). Diventò duca il 14 ottobre 1638, ma per la giovane età governò in [...] diFrancia. Solo nel 1663, dopo la morte dell'energica principessa, C. poté attendere al governo dello stato: ma rimase strettamente dominato dalla Francia e ogni suo tentativo per sfuggire al predominio diLuigi XIV fu vano. Gli ambasciatori ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] epoca apparisce la vita urbana che si sviluppa nei secoli XII e XIII, poiché, oltre all'agricoltura, sono sorti industrie e commerci. E nel 1232-1234, ma cercando di alienare a Federico II il re diFrancia, Luigi IX, finché non si rese apertamente ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] al posto del polacco Stanislao Leszczyiński, suocero del re diFranciaLuigi XV, che i nobili polacchi già avevano designato come capo oltre duecento anni a partire dal primo terzo del sec. XIII la vita intellettuale del paese. Proprio là dove s'era ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] , ministro degli Esteri diLuigi XVI. Il mito della rivoluzione virtuosa, della rivoluzione contro la tirannide come un sacro dovere, nasce e si diffonde in Francia sotto l'influenza della rivoluzione americana e dell'azione finissima di B. Franklin ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
moschettiere
moschettière s. m. [der. di moschetto1]. – 1. Denominazione di soldati armati di moschetto, istituiti nel sec. 16° e aboliti nel 1815, inizialmente assegnati in numero variabile ad ogni compagnia di picchieri e più tardi organizzati...