Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le esigenze di un recupero d’immagine per la città capitale della Controriforma [...] pontificie, il ridimensionamento politico del papato sulla scena internazionale (ormai dominata dalla FranciadiLuigiXIV), determinano dopo la morte di Alessandro VII il rapido declino della committenza papale. Se Bernini può ancora chiudere ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] fazioni era condizionato dal declino della monarchia spagnola e dal rafforzamento della FranciadiLuigiXIV. Durante il conclave del 1670, che il 29 aprile avrebbe portato all'elezione di Clemente X Altieri, si pensò che il L. potesse accordarsi con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’età moderna l’ingegneria e la costruzione di macchine ottengono un crescente [...] nelle scelte politiche e militari della corte medicea.
Il ruolo dell’ingegnere tenuto in grande considerazione nella FranciadiLuigiXIV, come è attestato da Sébastien Le Prestre Vauban, ingegnere militare, che costruisce e rimoderna fortezze ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] , anche con mezzi militari. Un simile modo di pensare emerge anche nella presa di posizione del G. nel conflitto dell'Impero contro la FranciadiLuigiXIV. Probabilmente in base a considerazioni di natura militare, sia il G. sia l'Auersperg ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione del paesaggio come forma autonoma, indipendente dalla “pittura di [...] avan Coninxloo si specializza nel “paesaggio invernale”, spesso animato con figure di improbabili pattinatori.
Il trionfo del grand goût nella FranciadiLuigiXIV e l’affermazione di uno stile aulico non impediscono la lenta ascesa del genere del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è per la Monarchia asburgica – l’insieme composito governato dalla corte [...] dei Pirenei. Maria Teresa d’Asburgo, figlia di Filippo IV, viene data in sposa al re diFrancia, LuigiXIV, in cambio della sua rinuncia ai diritti di successione e al pagamento di una enorme dote.
Il regno di Carlo II
Nel 1665, succede a Filippo IV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo delle arti figurative, il Seicento è in Europa il Grand Siècle, nonostante la crisi economica, [...] acclamato e ufficiale (grand goût). Sue roccaforti sono la FranciadiLuigiXIV con l’Accademia fondata da Colbert (1648), l’Inghilterra neopalladiana di Inigo Jones, la civiltà di Bologna, dove la cultura è monolitica, impermeabile al naturalismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento giunge a maturazione il processo di rafforzamento dell’autorità [...] a trasferire in campagna la corte regia. Precursore di tale tendenza è, a metà Seicento, il sovrano diFranciaLuigiXIV, il Re Sole. Questi decide di costruire a Versailles, a una trentina di chilometri da Parigi, una nuova reggia con grandi ...
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ROSSI, Domenico Egidio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Fano il 1° settembre 1659 da Giuseppe, «non meglio indicato maestro» fanese, e dalla bolognese Cristina Corticiali, i quali ebbero altri sei figli [...] proiezioni centrali ad infinitum delle scene dell’architetto Giacomo Torelli, rivoluzionario grand magicien teatrale nella FranciadiLuigiXIV, rientrato a Fano nei primi anni Sessanta. La crescente richiesta nelle corti cattoliche d’Oltralpe ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] . Ad esso l'Austria si mostrò apertamente favorevole, non solo perché, impegnata contro la FranciadiLuigiXIV nella grande lotta della lega d'Augusta, pensava di attirare la Toscana nella sua orbita politica, ma anche perché poteva in tal modo ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...