BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] di Benedetto XIV, egli passava l'anno seguente alla corte di Dresda, presso l'elettore di Sassonia e re di diplomatico a Parigi presso la corte diFrancia, e al suo ritorno, sulla fine Felsina pittrice del can. Luigi Crespi, che vennero pubblicate ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] tra Francia e Spagna nel 1668 suggerì al D. la composizione della "selva" Dice ed Irene gemelle della dea Temide (Firenze 1668) dedicata al Colbert, che si era vivamente interessato per il conferimento della pensione da parte diLuigiXIV. Nel ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] con una Frottola diLuigi Pulci cittadino fiorentino pp. 92-95; P. Rajna, Ricerche intorno ai Reali diFrancia, Bologna 1872, pp. 327-329; A. D'Ancona, . Levi, Icantari leggendari del popolo italiano nei secoli XIV e XV,ibid., Suppl., XVI, 1914, pp. ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] della favola finiscono con lo scoppiare.
La vita e il carattere del poeta
Jean de La Fontaine visse nella Francia del Seicento, il secolo diLuigiXIV, il Re Sole. A quel tempo per fare carriera, o comunque per poter accedere a cariche importanti ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] resa della città [v. sotto]), dopo la morte diLuigi VIII diFrancia l'8 novembre 1226 (vv. 45-46) ‒ , Il pubblico dei trovatori. La ricezione della poesia cortese fino al XIV secolo, Torino 1992.
d'A.S. Avalle, I manoscritti della letteratura ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] . Hanno maggiori probabilità pertanto le candidature diLuigi IX diFrancia (Zannoni) o di Carlo d'Angiò (Contini, Beltrami); si 1110 (inizio sec. XIV, di origine piccarda). Ultimamente Beltrami (1988) ha individuato una serie di errori d'archetipo e ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Roma, 6 giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV diFrancia gli assegnò una pensione "di brevetto" sull'abbazia di Clairac; l'anno successivo il granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena gli conferì la commenda dell'Ordine di S. Stefano.
A partire dalle ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] cavallerie di re Luigi IX diFrancia, scritta da Giovanni sire di Gionville siniscalco di Sciampagna (Bologna 1872), traduzione italiana di un antico documento storico in francese.
Ancora nell'Archivio storico italiano, occupando l'intero XIV tomo ...
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Famiglia originaria di Pordenone, che per quasi due secoli diede umanisti e letterati notevoli. A essa appartennero: C. Paolo Amalteo (Pordenone 1460 - Vienna 1517), prof. di lettere a Vienna, poeta cesareo [...] correttore del Catechismo latino. Nel 1600 ebbero fama i fratelli Aurelio (n. Pordenone 1626 - m. forse 1690), che diede al teatro imperiale di Vienna varî lavori in italiano; e Ascanio, in auge alla corte diFrancia, maestro d'italiano diLuigiXIV. ...
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Poeta e uomo politico polacco (Sandomierz 1613 - Chateauvilain, Francia, 1693). Partigiano della politica filofrancese, nel 1678 prese la cittadinanza francese e divenne agente segreto diLuigiXIV. Felice [...] scritto molto prima, è una parafrasi del 4º canto dell'Adone) e, in genere, del secentismo, scrisse brevi liriche d'amore, epigrammi, poesie d'occasione (Kanikula "Canicola", 1647; Lutnia "Lira", 1661) notevoli per grazia ed eleganza di espressione. ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...