CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] a Parigi l'ambasciatore Sebastiano Foscarini. Visitò varie città della Francia, soggiornò a lungo in Inghilterra ed in Alsazia e rientrò l'incarico, onorifico ma di poco peso politico, di oratore presso LuigiXIV. Nel 1690 abbandonò improvvisamente ...
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CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] giacché nel gennaio era di nuovo in viaggio per la Francia.
Prima di recarsi a Parigi doveva accompagnare i giovinetti principi Foresto e Cesare d'Este, orfani di Borso, che secondo il suggerimento dello stesso LuigiXIV andavano nel famoso collegio ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] papa Pamphili e i Barberini, con la mediazione della corte diFrancia, giovarono tuttavia anche al B., che infatti il 17 1669 dopo la morte di Clemente IX. Il suo nome, proposto da Flavio Chigi, pareva avere il favore diLuigiXIV, ma la candidatura ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] del potente zio, il cardinale Alberico, segretario di stato di Benedetto XIV. Venne così, nel 1758, a Roma dove che sarà poi ambasciatore diFrancia a Roma. A Parigi l'A. seppe guadagnarsi la stima e la simpatia diLuigi XV, con risultati altamente ...
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ugonotti
Termine che designa i calvinisti francesi (➔ ), derivante dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurati» o «confederati»). La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito all’affare dei [...] al trono diFrancia tra la casa di Navarra, di fede calvinista, e i cattolici Guisa. L’ascesa al trono di Enrico IV di Navarra aprì un periodo di tolleranza religiosa, garantita dall’Editto di Nantes (1598). Durante il regno diLuigi XIII la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] il candidato preferito della Francia era lo Spinelli, considerato ancor più favorevole di Benedetto XIV alle "vues du per sostituirlo sul trono col fratello don Luigi (il Dudon ha provato in effetti l'esistenza di un pamphlet in tal senso, che invece ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e la Francia, giova sperare che, di fronte ai vantaggi immensi di una pace formazione del Partito popolare italiano fondato da Luigi Sturzo (l'appello "a tutti gli uomini e Bibl.: Acta Apostolicae Sedis, VI-XIV, Roma 1914-22; Actes de Benoît XV ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , quel partito di "vecchi cattolici" amici dei giansenisti, che avrebbe seguitato a creare fastidi sul terreno dell'ortodossia anche a Benedetto XIV ed oltre.
Restava poi sempre in piedi per intero la questione della Francia, anche se Clemente ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] del Regno franco orientale, vigilare sulla reintegrazione di Rotado di Soissons ( accordo e quello del fratello Luigi il Balbo - allora ribelle e passim. Real-encycklopädie für protestantische Theologie und Kirche, XIV, Leipzig 1904, s.v., pp. 68-72; ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] XIV; Giambattista, vicario generale di Anagni, nominato da Clemente XIII vescovo di A. Franchi, ex prefetto di Propaganda Fide, uomo di grandi qualità Luigi Sturzo che "il ritorno al tomismo voleva essere un orientamento, una sistemazione, un punto di ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...