Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] (1639) nell'Académie appena sorta, fu nominato da Anna d'Austria precettore di Filippo d'Orléans, poi del delfino, il futuro LuigiXIV (1652-60). Negli anonimi e già segnalati Dialogues faits à l'imitation des anciens par Orasius Tubero, l'opera sua ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco [...] 21 maggio 1662, C. sposava Caterina di Braganza, che gli portò in dote Tangeri e Bombay. Attratto nell'orbita della politica di LuigiXIV, fu in guerra con l'Olanda dal 1664 al 1667, ottenendo la cessione di New Amsterdam (New York), e, concluso col ...
Leggi Tutto
Musicista (Crema 1602 - Venezia 1676). Studiò dapprima col proprio padre G. B. Caletti, poi (per cura del suo protettore F. Cavalli) in S. Marco, con C. Monteverdi. Qui C. (che aveva preso il nome del [...] alla formula. Ancora undici opere, e nel 1654 il nuovo culmine, Xerse, cui seguirono molte altre. Nel 1660 per le nozze di LuigiXIV fu chiamato ad allestire il Xerse (cui G. B. Lulli aggiunse i balletti), e nel 1662, a quella corte, diede l'Ercole ...
Leggi Tutto
Primo monarca spagnolo della dinastia di Borbone. Figlio (Versailles 1683 - Madrid 1746) del gran delfino Luigi di Borbone e di Maria Anna di Baviera; duca d'Angiò, fu designato da Carlo II morente come [...] a rinunciare a tutti i dominî europei della corona spagnola (in Italia e Fiandre). Principe francese, nipote di LuigiXIV, F. è in questo periodo docile strumento della politica francese, rappresentata alla sua corte dalla principessa Orsini, prima ...
Leggi Tutto
Militare (Parigi 1628 - Versailles 1695), figlio postumo di François de M. conte di Bouteville (m. decapitato nel 1627), di cui mantenne il titolo fino al 1661, allorché divenne, in seguito a matrimonio, [...] del 1677 suggellò la sua fama di capo militare. Per questo, nonostante M.-B. fosse inviso al potentissimo marchese di Louvois, LuigiXIV gli affidò (1689) il comando in capo della guerra contro la lega d'Augusta: in essa M.-B. fu brillante vincitore ...
Leggi Tutto
Cardinale e statista (Brivela-Gaillarde 1656 - Versailles 1723). Di modesta famiglia borghese, avviato alla carriera ecclesiastica, fu precettore del duca d'Orléans. Divenuto questi, alla morte di Luigi [...] XIV, reggente di Francia per il minore Luigi XV, D. ne fu il braccio destro in politica: gettò le basi della Triplice alleanza con l'Inghilterra e l'Olanda (1710), fu l'ispiratore della politica antispagnola che riuscì a provocare la caduta del ...
Leggi Tutto
Guerra combattuta nel 1667-68 tra la Francia e la Spagna, per i Paesi Bassi spagnoli, rivendicati da LuigiXIV in virtù dello ius devolutionis, costume locale del Brabante e Hainaut per cui solo i figli [...] del primo matrimonio ereditano i beni patrimoniali (la moglie di LuigiXIV, Maria Teresa, era la sola superstite dei figli di primo letto di Filippo IV di Spagna, mentre Carlo II, allora regnante in Spagna, era figlio di seconde nozze). La formazione ...
Leggi Tutto
Figlia (Valladolid 1601 - Parigi 1666) di Filippo III re di Spagna, moglie di Luigi XIII (1615). Avversata dalla suocera e dal Richelieu, trascurata dal marito, partecipò alle congiure di Gastone d'Orléans [...] e del Cinq Mars e suscitò grande scandalo per l'eccessiva cordialità dimostrata verso il duca di Buckingham. Reggente per il figlio LuigiXIV dal 1643 al 1652 (in realtà però fino al 1661), affidò il governo al Mazzarino, di cui si disse fosse l' ...
Leggi Tutto
Figlio (Neuburg sul Danubio 1615 - Vienna 1690) del conte palatino Volfango Guglielmo, passato dal protestantesimo al cattolicesimo per ottenere l'appoggio degli stati cattolici contro le pretese di successione [...] che, alla morte di Ferdinando III, ne sostenne (1657) la candidatura alla corona imperiale. Le pretese di LuigiXIV sul Palatinato imperiale portarono alla devastazione del Palatinato renano e all'incendio della capitale Heidelberg da parte dei ...
Leggi Tutto
Statista (Parigi 1603 - ivi 1685). Referendario del parlamento di Parigi, intendente dell'esercito d'Italia, segretario di stato alla Guerra (1643-66), cancelliere guardasigilli (dal 1677), fu uno dei [...] grandi collaboratori di Mazzarino e di LuigiXIV nell'edificare lo stato assoluto. Abile organizzatore, fece dell'esercito uno strumento di prim'ordine per la politica di espansione della Francia. Nel 1685 fece firmare al re la revoca dell'editto di ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
quattordicesimo
quattordicèṡimo agg. num. ord. [der. di quattordici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 14 (in cifre arabe 14°, in numeri romani XIV): arrivare, classificarsi...