ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] colonnello dei suoi Valdesi e agente segreto di Vittorio Amedeo II, specie in Svizzera. Nel 1698 il Savoia strinse con LuigiXIV un accordo, per cui otteneva Pinerolo e la Val Perosa, obbligandosi a espellere dal suo ducato i riformati nativi dei ...
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AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] ormai appariva inevitabile, tra l'altro fortificando il castello del Vasto, sull'Adriatico, l'A. non mancò di rivolgersi anche a LuigiXIV e al nuovo re di Spagna Filippo V, nella speranza di favori e condizioni migliori. Il silenzio col quale i due ...
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CESARINI, Livia
Luisa Bertoni
Figlia primogenita di Giuliano, gonfaloniere di Roma per diritto ereditario della sua famiglia, e di Margherita Savelli, nacque a Roma nel 1650 circa. Intorno alla sua [...] fra le due sorelle.
La vita matrimoniale della C. fu felice; ebbe due figlie femmine e due maschi, Gaetano (che ebbe LuigiXIV per padrino di battesimo) e Gian Giorgio. La C. si adoperò molto per mantenere alla sua famiglia il favore del re francese ...
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DE MARINI (Marini), Paolo Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1632 da Gerolamo di Francesco, quartogenito dopo Francesco, Domenico ed Ettore Carlo, con lui ascritti alla nobiltà il [...] Repubblica di Genova, VII, Genova 1837, pp. 127, 152; M. Spinola, Dissert. intorno alle negoziazioni diplomatiche tra la Rep. di Genova e LuigiXIV negli anni 1684 e 1685, in Giornale ligustico, IV (1877), pp.73, 82, 86, 100, 112, 115 s., 119 s., 123 ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] di Lavardin, gli impose di innalzare sul proprio palazzo romano, come beneficato del re di Francia, le insegne di LuigiXIV, richiesta questa che si collocava in uno dei tanti momenti di irrigidimento della politica religiosa del Borbone: ma proprio ...
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BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] che vide la luce a Vienna nel 1670. L'impero d'altra parte, minacciato dalla volontà di aggressiva espansione di LuigiXIV, non poteva mostrarsi ostile alla Serenissima che, impegnando i Turchi a Candia, lo alleggeriva dai pericolosi attacchi che le ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] come ufficiale nel reggimento "Genevois" e vi aveva servito in terra di Francia al seguito dell'esercito di LuigiXIV nella campagna di Fiandra (assedio di Valenciennes), raggiungendo sotto la reggenza di Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] , lo persuase a scrivere, un anno dopo il viaggio in Francia, una relazione di oltre 500 pagine, che dedicò proprio a LuigiXIV, sulla storia di tale vicenda dal 1635 al 1668. Datata Parma 1° giugno 1681 e intitolata Publici moti di guerra e privati ...
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BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] Fin dall'inizio il B. aveva accentrato gran parte della sua attenzione sulla parabola ormai discendente della relazione fra LuigiXIV e Olimpia Mancini e, ad avventura conclusa, aveva saputo rappresentare fin dal novembre 1655, con un'accortezza che ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] volle scartare). Nonostante l'ottimismo dimostrato a più riprese dall'A., la candidatura di Margherita di Savoia fu scartata da LuigiXIV e dallo stesso Mazzarino non appena il re di Spagna avanzò quella della propria figlia (1659); le trattative tra ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
quattordicesimo
quattordicèṡimo agg. num. ord. [der. di quattordici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 14 (in cifre arabe 14°, in numeri romani XIV): arrivare, classificarsi...