ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] della régale. Anche in questa sede la posizione dell'Ortoboni fu quanto mai decisa: nell'assoluta opposizione al tentativo di LuigiXIV di estendere il diritto di regalia su tutte le Chiese di Francia. Una linea di condotta, questa, che sarà seguita ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'estensione della régale e concesse l'investitura canonica a tutti i vescovi nominati dal re dopo il 1682, mentre LuigiXIV ritirava, d'accordo con il clero francese, la Dichiarazione dei quattro articoli. Il lungo e difficile contrasto tra la Santa ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] un suo tentativo di mediazione, «La Chiesa, la tradizione sono io!» (formula un po’ semplicistica, che ricorda quella attribuita a LuigiXIV, «Lo Stato sono io»). Gli ultimi tre giorni, il 15-17 luglio, P. respinse con gentilezza ma con fermezza le ...
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Dubois, Guillaume
Cardinale e statista francese (Brivela-Gaillarde 1656-Versailles 1723). Di modesta famiglia borghese, avviato alla carriera ecclesiastica, fu precettore del duca d’Orléans. Divenuto [...] questi, alla morte di LuigiXIV, reggente di Francia per il minore Luigi XV, D. ne fu il braccio destro in politica: gettò le basi della Triplice alleanza con l’Inghilterra e l’Olanda (1710); fu l’ispiratore della politica antispagnola che riuscì a ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] Pirenei (1659), riuscì a distruggere l'egemonia degli Asburgo assicurando quel predominio europeo della Francia che è passato alla storia col nome di LuigiXIV ma la cui origine è da ricercare nella politica e nelle realizzazioni di M., cui lo stesso ...
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Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] Giacomo II Stuart e dei suoi discendenti. Il partito, molto forte in Scozia e nell’Irlanda cattolica, sperò nell’appoggio di LuigiXIV di Francia per restaurare la famiglia Stuart sul trono. L’avvento di Giorgio I (1714), con il prevalere del partito ...
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Uomo politico e cardinale (Lodève 1653 - Parigi 1743). Elemosiniere della regina nel 1679 e poi (1683) di LuigiXIV, vescovo di Fréjus nel 1698, precettore nel 1715 del giovane re Luigi XV, ne divenne [...] l'Austria i preliminari di pace, e anche nella guerra di successione austriaca cercò d'iniziare trattative di pace all'insaputa di Luigi XV. Fu accusato per questo di aver calpestato l'onore francese, ma in realtà egli sentiva la necessità di quel ...
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Storico e uomo politico (Montmirail 1613 - Parigi 1679). Discendente da una famiglia nobile di origine fiorentina, fu destinato alla carriera ecclesiastica sin dalla nascita, e nel 1643 fu nominato coadiutore [...] prima a Vincennes e poi a Nantes. Evaso nel 1654, dopo la morte di Mazzarino (1661) rientrò nei favori di LuigiXIV. Ricevette l'abbazia di Saint-Denis e fu incaricato di missioni diplomatiche, specialmente a Roma. Scrisse i Mémoires (fino al ...
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Apologista e storiografo (Béziers 1624 - Parigi 1693). Pubblicò, nel 1653, una Relation contenant l'histoire de l'Académie Française, che fu continuata dall'abbé d'Olivet (1729). Segretario di LuigiXIV, [...] di corte, egli abiurò, per questo motivo, il protestantesimo nel 1670. Frutto di questa sua attività è l'Histoire de Louis XIV (3 voll., 1749, uscita postuma) e opere di propaganda religiosa quali le Réflexions sur les différends de la religion (4 ...
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Disposizione emanata da Enrico IV di Francia (13 apr. 1598) per regolare la posizione degli ugonotti (calvinisti) francesi e porre così fine alle guerre di religione. Esso stabiliva la libertà di coscienza [...] scuole; il diritto di proprietà; il possesso di alcune piazzeforti armate. Osteggiato dai cattolici, limitato da Luigi XIII (1629), fu infine revocato da LuigiXIV con l'Editto di Fontainebleau (18 ott. 1685), che provocò l'espulsione di ca. 300.000 ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
quattordicesimo
quattordicèṡimo agg. num. ord. [der. di quattordici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 14 (in cifre arabe 14°, in numeri romani XIV): arrivare, classificarsi...