DEL RIO, Dolores
Anton Giulio Mancino
Del Río, Dolores (nata Dolores Asúnsolo y López Negrette)
Attrice cinematografica messicana, nata a Durango il 3 agosto 1905 e morta a Newport Beach (California) [...] ricca ragazza brasiliana; mentre per William Dieterle fu nel 1934 Madame Du Barry, la nobildonna francese alla corte di LuigiXV. Insoddisfatta delle possibilità che Hollywood le offriva, l'attrice nel 1942 rientrò nel suo Paese natale. Qui, in Flor ...
Leggi Tutto
Uomo politico e cardinale (Lodève 1653 - Parigi 1743). Elemosiniere della regina nel 1679 e poi (1683) di Luigi XIV, vescovo di Fréjus nel 1698, precettore nel 1715 del giovane re LuigiXV, ne divenne [...] l'Austria i preliminari di pace, e anche nella guerra di successione austriaca cercò d'iniziare trattative di pace all'insaputa di LuigiXV. Fu accusato per questo di aver calpestato l'onore francese, ma in realtà egli sentiva la necessità di quel ...
Leggi Tutto
Figlio (Leopoli 1677 - Lunéville 1766) di Raffaele, vicetesoriere della Corona; voivoda di Posnania, avversò Augusto II e, dopo la sconfitta di questi a opera di Carlo XII, fu eletto re (1704) dalla Confederazione [...] del re svedese a Poltava (1709). Si rifugiò quindi in Alsazia dove visse oscuramente sino a quando, divenuto suocero di LuigiXV (1725), per la seconda volta fu acclamato (1733) re dalla nobiltà polacca, che contava sull'appoggio francese. Ma durante ...
Leggi Tutto
Uomo politico e magistrato (Parigi 1721 - ivi 1794), figlio del cancelliere Guillaume-Henri, a sua volta nipote di G. de Lamoignon. Fu primo presidente della Cour des aides, tribunale con competenze in [...] pubblicazione dell'Encyclopédie. La sua critica inflessibile all'amministrazione finanziaria e giudiziaria gli procurò l'esilio da parte di LuigiXV (1771); nominato nel 1775 da R.-J. Turgot ministro della casa del re, si dimise l'anno successivo, ma ...
Leggi Tutto
Favorita (Parigi 1721 - Versailles 1764) del re di Francia LuigiXV; moglie (dal 1741) di Guglielmo Lenormant, marchese di Étioles, bella, colta ed elegante, nel 1745 divenne l'amante di LuigiXV. Creata [...] marchesa di P., diede il suo nome al periodo del regno che va dalla sua presentazione a corte (1745) alla morte; né l'ostilità popolare, né la gelosia dei cortigiani, e nemmeno il raffreddarsi della passione ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Parigi 1714 - Thuit, Les Andelys, 1792), figlio di René-Charles. Consigliere (1733), poi primo presidente del parlamento (1763), nel 1768 divenne cancelliere di Francia e, d'accordo [...] e semplificata la procedura. Approvato dai riformatori e da Voltaire, ben presto però fu accusato di tirannide e divenne impopolare; alla morte di LuigiXV fu esiliato (24 agosto 1774), soprattutto per influenza della nuova regina Maria Antonietta. ...
Leggi Tutto
Figlia (Vienna 1755 - Parigi 1793) dell'imperatrice Maria Teresa e di Francesco I di Lorena. Nel maggio 1770 sposò a Versailles il delfino, poi re Luigi XVI. Popolarissima all'inizio per l'avversione dimostrata [...] verso la favorita di LuigiXV, la contessa Du Barry, dopo l'ascesa al trono (1774), con la sua prodigalità, la leggerezza di atteggiamenti e soprattutto l'incauto invischiarsi nelle contese tra le varie cricche di corte, si procurò nemici implacabili ...
Leggi Tutto
Figlio (Goslar 1696 - Chambord 1750) dell'elettore di Sassonia Federico Augusto I, poi Augusto II re di Polonia, e della contessa Aurora di Königsmarck, fu educato, fin da giovane, alla vita delle armi [...] a Fontenoy e nel 1746-47 occupò Namur, Lovanio, Malines, Charleroi e Berg-op-Zoom. Ritiratosi a vita privata nel 1748 (nel 1744 LuigiXV lo aveva nominato maresciallo di Francia), trascorse i rimanenti anni della sua vita nel castello di Chambord. ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Parigi 1679 - Roma 1752); allievo del padre, François, dal 1719 insegnò all'Accademia di Parigi, poi (dal 1738) diresse l'Accademia di Francia a Roma, dove fu anche (1743) presidente [...] mitologici (Riposo di Diana, Nancy, Musée des beaux-arts), il modo di improntare tutto allo spirito mondano del tempo di LuigiXV (Colazione di ostriche, Chantilly, Musée Condé). Famosi i suoi sette quadri con la Storia di Ester (1737-42, Parigi ...
Leggi Tutto
Avventuriero (m. Eckernförde, Schleswig, 1784), del quale non si conoscono né il vero nome né l'origine. Uomo brillante e arguto, ricchissimo, per la sua conoscenza delle tecniche magiche e della chimica [...] fu ritenuto in possesso di poteri soprannaturali. Accolto (1748 circa) alla corte di LuigiXV, divenne intimo della Pompadour e del re, che gli affidò missioni segrete; ma (1760) dovette lasciare Parigi per un intrigo politico. Visse poi quasi sempre ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...