Filosofo (Grenoble 1714 - abbazia di Flux, presso Beaugency, 1780). Figlio del visconte Mably e fratello di Gabriel de Mably, prese il nome Condillac da una terra di famiglia. Studiò presso i gesuiti a [...] con gli annessi Dissertation sur la liberté e Extrait raisonné, il Traité des animaux (1755). Su invito della figlia di LuigiXV, duchessa di Parma, divenne precettore dell'infante don Ferdinando; a Parma visse nove anni, e compose in occasione dell ...
Leggi Tutto
Sèvres Cittadina della Francia settentrionale (23.726 ab. nel 2006), nel dipartimento Hauts-de-Seine, sobborgo sud-occidentale di Parigi sulla riva sinistra della Senna, di fronte a Boulogne-Billancourt. [...] in particolare il metro campione e il kilogrammo campione (metro di S. e kilogrammo-massa di S.).
Vi sorse, per decreto di LuigiXV (1753), una celebre fabbrica di porcellana (➔).
Trattato di S. Trattato di pace firmato il 10 agosto 1920 tra l’Impero ...
Leggi Tutto
Medico e biblista (Sauve, presso Montpellier, 1684 - Parigi 1766), figlio di un pastore calvinista passato al cattolicesimo dopo la revoca dell'editto di Nantes. Prof. di anatomia all'univ. di Tolosa (1710-20), [...] del contagio e suggerendo rimedî e precauzioni. Fu poi medico di Augusto II di Polonia (1728), quindi, a Parigi, medico di LuigiXV (1730) e prof. (1731) nel Collège de France. È autore di varî trattati (De morbis venereis, 1736; Traité des tumeurs ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico, storico e giurista (Parigi 1640 - ivi 1723). Avvocato al parlamento di Parigi (dal 1658), ordinato prete prima del 1672, fu nominato, grazie alla protezione di Bossuet, sottoprecettore dei [...] , per opera di Fénelon, sottoprecettore dei figli del Gran Delfino. Fu membro dell'Académie française (1696) e confessore di LuigiXV (1716-22). Tra le opere, notevoli l'Histoire du droit français (1674), il Catéchisme historique (1679; all'Indice ...
Leggi Tutto
Castello che domina Versailles, città della Francia settentr. divenuta residenza reale nel 1682 per volere di Luigi XIV. Il primo nucleo della Reggia fu un padiglione di caccia di Luigi XIII (1624), poi [...] . Dopo la costruzione del Grande Trianon (1687), il castello assunse il suo aspetto quasi definitivo anche se, sotto LuigiXV, furono fatti nuovi ampliamenti e fu costruito il Piccolo Trianon (1766), nel cui parco è il celebre Hameau ("villaggio ...
Leggi Tutto
Figlio (Dresda 1696 - Hubertusburg 1763) di Augusto II, ereditò dal padre, nel 1733, l'elettorato di Sassonia (col nome di Federico Augusto II) e, appoggiato dall'Austria, dalla Prussia e dalla Russia [...] ottenne anche la corona di Polonia contro Stanislao Leszczýnski, suocero di LuigiXV, eletto a grande maggioranza dopo la morte di Augusto II. Nacque così, per l'opposizione della Francia, la guerra di successione polacca; A. non ebbe le doti ...
Leggi Tutto
Attore e scrittore (Parigi 1742 - ivi 1812). Sembra che fosse figlio naturale di LuigiXV. Fu attore mediocre, nella compagnia di Nicolet; riuscì meglio come autore di vaudevilles, e scrisse, dal 1770, [...] alcune centinaia di commedie popolari e libretti per spettacoli di ombre cinesi. Fu l'arguto creatore di due tipi di comici che ebbero gran voga per alcuni anni, Janot, un pover'uomo stupido, sempre vittima ...
Leggi Tutto
Scultore (Chaumont 1698 - Parigi 1762). Studiò con il padre, Jean-Baptiste (1667-1742), poi a Parigi (1722) con G. Coustou. Fu in seguito a Roma (1723-32), dove eseguì progetti di tombe e fontane, ritratti [...] la chiesa di Saint-Sulpice, la fontana di rue de Grenelle (1739-45), con bei bassorilievi, il monumento equestre di LuigiXV, distrutto durante la Rivoluzione. L'arte del B. fu caratterizzata da un contenuto classicismo, in contrasto con la grazia ...
Leggi Tutto
Corsaro (Saint-Malo 1673 - Parigi 1736). Il nome originario era Trouin de La Barbinais, mutato poi in du Gué (o Duguay) dal nome del villaggio in cui fu allevato. Figlio di un ricco armatore, si segnalò [...] una splendida vittoria sugli Inglesi nella Manica (1707), nel 1711 attaccò e tenne per qualche tempo Rio de Janeiro; durante il regno di LuigiXV capitanò nel Mediterraneo una campagna contro i Barbareschi. Assai celebri sono i suoi Mémoires (1740). ...
Leggi Tutto
Figlia (Breslavia 1703 - Versailles 1768) di Stanislao, re di Polonia, viveva miseramente in Francia col padre detronizzato, allorché il calcolo di Luigi Enrico duca di Borbone e della marchesa Agnese [...] de Prie, che intendevano neutralizzare l'influenza degli Orléans sull'animo di LuigiXV, la portò sul trono di Francia, come sposa dello stesso LuigiXV (1725). Modesta e pia, M. non ebbe mai un influsso politico sul marito e dopo il 1737 visse a ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...