Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] e per il trattato di Aquisgrana (1748) passarono al secondogenito di Elisabetta, Don Filippo di Borbone, genero di LuigiXV. Questa parentela spiega la profonda influenza francese sulla corte parmense, divenuta un centro brillante di cultura, e l ...
Leggi Tutto
. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] innalzata in ricordo della revoca dell'editto di Nantes, e i due archi di Nancy elevati dallo Stanislas sotto il regno di LuigiXV.
Il Settecento ci ha lasciato in Firenze un buon esempio di arco trionfale, quello di S. Gallo, che venne innalzato in ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] stile si nota nei lavori fatti per Federico Augusto elettore di Sassonia e re di Polonia.
Alla fine del regno di LuigiXV le scoperte di Ercolano e Pompei fecero rivolgere di nuovo all'antichità classica il gusto degli argentieri europei. I lavori ...
Leggi Tutto
OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] e in legno con montature di metallo dorato, con qualche ricercatezza di decorazione architettonica nel sec. XVIII. Lo stile LuigiXV segna il prevalere del tipo di orologi, per lo più a pendolo, con decorazioni di bronzo, che rimarrà predominante ...
Leggi Tutto
GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] africani o del Levante. Nel 1698 il re ne faceva dono alla principessa Adelaide di Savoia. Sotto LuigiXV, e più ancora sotto Luigi XVI, il giardino zoologico di Versailles andò decadendo. Scoppiata la Rivoluzione, per imposizione dei giacobini gli ...
Leggi Tutto
fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] di strade malsicure, circondate da una scorta armata. Le carrozze ebbero ancora il loro periodo di splendore alle corti di LuigiXV e Luigi XVI: allora esse raggiunsero il massimo della grazia e della leggerezza, sia per la forma, sia per le vivaci ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] il più antico, è quello di Guglielmo Ebreo, del sec. XV. Un altro non meno notevole, del medesimo secolo, è quello di , genere di cornamusa in voga ai tempi di Luigi XIV e di LuigiXV. Di movimento particolarmente vivace sono anche: il saltarello ...
Leggi Tutto
Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] di lunghezza".
In Francia si allevano parecchie sottorazze di bracchi discesi probabilmente da bracchi italiani importati da Luigi XIV e da LuigiXV. Sia per la statura sia per il colore non differiscono sensibilmente dai bracchi italiani. I bracchi ...
Leggi Tutto
URUGUAY (República Oriental del Uruguay; A. T., 157-158)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Juan GIURIA
*
Il [...] , la tanto decantata arte nuova, così in voga in Europa verso il 1900, e finalmente gli stili francesi LuigiXV e Luigi XVI, che predominarono per quasi un trentennio. Presentemente questi "stili" perdono terreno davanti all'influenza della moderna ...
Leggi Tutto
Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] patrizio van Susteren, sui progetti di Jan Pieter van Baurscheit (1699-1768), risente l'influsso dello stile francese del tempo di LuigiXV. La casa dei Rubens, costruita nel 1611, e dove il pittore morì nel 1640, ha di notevole un grazioso cortile ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...