CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] Ben più stretti e prolungati furono i legami tra il C. e Luigi Pulci: dal 1459 sino a tutto il 1460 il futuro autore del Per la biografia di L. Pulci, in Arch. stor. ital., s. 5, XVII (1896), pp. 371-79; A. Della Torre, St. dell'Accademia Platonica di ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] Bertoldo con Bertoldino e Cacasenno (Bologna 1737), componendo il XVII canto del poema. Ma l'evento che decise del A. fu incaricato da Clemente XIV di dare, insieme a Pier Luigi Galletti, un parere su un frammento inedito di Tito Livio allora ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] il Giovane, Fulvio Orsini, Gian Vincenzo Pinelli, Luigi Alamanni, Belisario Bulgarini, Francesco Benci, Giambattista Marino tra la fine del sec. XVI e il principio del XVII, si possono menzionare le seguenti opere, talune delle quali furono ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] del Muret morto il 2 dicembre) dedicato al cardinale Luigi d'Este, al quale il F. indirizzò anche ., Storia della lett. ital., VII, Roma 1785, p. 70;F. Ageno, Un saggio di furbeséo del Cinquecento, in Studi di filol. ital., XVII (1959), pp. 221-237. ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] latino, quasi tutti i generi più in voga dell'epoca, e, dislocata com'è lungo la fascia centrale del secolo XVII, costituisce uno specimen abbastanza caratteristico di ciò che rappresenta la cultura letteraria del tardo barocco.
La prima fase della ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] Beatrice della Tolfa, vedova di Giovanni Antonio Carbone, marchese di Padulo; nel 1629 donò la terra di Guardialombardi al figlio Luigi che cessò di vivere nel 1635.
Il D. è autore dei Discorsi delle famiglie estinte, forastiere, o non, comprese ne ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] che riguarda il trentennio 1471-1500, mentre dedicati ai conti Luigi e Ottaviano Porti Barbarani e al conte Arnaldo Tornieri sono alcuna uscì l'ultimo volume (Vicenza 1782), riguardante il XVII secolo.
Infatti il C., mentre predicava la quaresima, ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] sue sorti. Nel novembre 1535 fu probabilmente al seguito di Pier Luigi Farnese, il quale si recò a Cosenza incontro a Carlo V F. F., in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XVII (1948), pp. 123-131; Id., Un poemetto sconosciuto su s. Francesco ...
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BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] una donna nel Solitario del napoletano Domenico Luigi Barone marchese di Liveri (5 sett. Palermo-Roma 1924, pp. 16, 40; G. Sorge, I teatri in Palermo nei secc. XVI, XVII, XVIII, Palermo 1926, pp. 317 ss.; A. Di Giovanni, La vita e l'opera di G. Meli ...
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CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] e sperimentalistica. Del poemetto esistono due versioni con notevoli varianti: la prima è quella pubblicata nel 1883a cura di Luigi Apcattatis sull'Ecodel Savuto di Scigliano. Nella Biblioteca civica di Cosenza sono disponibili solo i numeri (del 15 ...
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dylanologo
s. m. Esperto conoscitore delle opere e dello stile musicale di Bob Dylan. ◆ [«Il dizionario del Rock Snob»] consente, promettono gli autori, di affrontare il tipo a testa alta, con l’ulteriore vantaggio «che vi risparmia la fatica...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...