PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] Luigi Russo ai tempi della guerra, degli intellettuali del Gruppo del Vomero e degli artisti di Villa Lucia; dall’amicizia con Ottavio Morisani e la conoscenza di Bernard Berenson; e da frequenti viaggi in Germania e Francia.
Dotato diXVII, XVIII ...
Leggi Tutto
LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] incisa su interessamento diLuigi Torelli, allora trattenesse fino al 1771, per far ritorno in Francia - prima in Normandia e poi a Parigi di V. Viale, II, Torino 1963, pp. 7, 36-38; A. Baudi di Vesme, Schede Vesme. L'arte piemontese dal XVI al XVIII ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] di prestigio all'interno dell'istituzione. Nel successivo principato di Francesco Francia, rivestì la carica di in una lettera diLuigi Crespi a monsignor Giuseppe pii di Cortona alla metà del Settecento (seconda metà XVIII secolo), a cura di P.J ...
Leggi Tutto
CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] premiato dallo stesso Luigi XIV - fu dal C. presentato al Colbert in occasione di un viaggio in Francia (marzo-ag. p. 76; A. Blunt-H. L. Cooke, The Roman Drawings of the XVII & XVIII century at Windsor Castle, London 1960, p. 30 nn. 99-105; N. ...
Leggi Tutto
GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] suo valore.
Il convento fu fondato nel 1663 da Luigi I per desiderio di sua moglie Carlotta de Gramont. Le prime religiose, del complesso ci si può rifare a una veduta della città del XVIII secolo, la Vue de Monaco du côté de Sainte-Dévotte en venant ...
Leggi Tutto
CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] 1808) e del Francia (Memorie della vita e delle opere di F. Raibolini detto il Francia, Bologna 1812), disegno... (sec. XVIII), p. XII, cc. 111-16;Ibid., ms. B.121: Lettere di diversi all'Oretti, n. 46; Le pitture di Bologna..., Bologna 1766, ...
Leggi Tutto
LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] 1877 sue opere "di ottimo merito" erano "sparse per tutt'Europa", dalla Germania alla Francia, a Londra ( quadreria e le sculture, a cura di A.M. Damigella - B. Mantura - M. Quesada, I, Roma 1991, pp. 266-268; Luigi e F. L. nella raccolta del ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] di Carlo Emanuele con Maria Clotilde di Borbone Francia. Ambiziosa era la tragedia Eponnina (Torino 1767), ma mediocrissima, e per di C S. Curto, Storia di un falso celebre,in Boll. Soc. piemontese Archeol. e Belle Arti n.s. XVI-XVII (1962-63), pp. 5 ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] comnussione diLuigi XV per la Francia. Tra le modalità del contratto, che prevedeva per il F. un compenso di 5 Salemo, I pittori di vedute in Italia, Roma 1991, p. 297; G. Sestieri, Vedute e paesaggi ital. ed europei dal XVI al XVIII secolo (catal. ...
Leggi Tutto
PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] franco-spagnolo di Torino (1706), risulta che viveva di reddito (Baudi didi Riva presso Chieri, mentre l’ingegnere Luigi Andrea Guibert difese quelle del conte Grosso di A. Baudi di Vesme, Schede Vesme: l’arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, III ...
Leggi Tutto
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...