Chimico, nato a Nozaret (Lozère) il 3 giugno 1756, morto a Parigi il 30 luglio 1832. Professore di chimica a Montpellier (1781), ivi fondò una fabbrica di prodotti chimici che gli diede rinomanza europea. [...] generale del Commercio e delle Manifatture. Fu fatto allora pari di Francia, dignità che gli venne riconosciuta da LuigiXVIII nel 1819, e da Luigi Filippo. Più che uomo politico, lo Ch. fu un volgarizzatore della scienza e delle sue applicazioni all ...
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Generale e uomo politico francese, nato ad Autun (Saône-et-Loire) il 26 aprile 1793, morto a Parigi il 14 febbraio 1877. Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr, servì nelle guardie del corpo di Luigi [...] XVIII. Prese parte alla guerra di Spagna (1823). Inviato più tardi in Africa, si segnalò al comando della retroguardia la propria volontà di vincere". La sua ambizione fu da Luigi Napoleone utilizzata a favore del colpo di stato in preparazione. ...
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Città del Buckinghamshire, in Inghilterra, situata a 61 km. a NO. di Londra. Sorge su una piccola altura, nella fertile regione della Valle di Aylesbury, che ha principio al piede dei monti Chiltern e [...] a 12.114 nel 1921. Nelle vicinanze è notevole il castello di Hartwell, che fu residenza del re francese LuigiXVIII durante l'esilio. Aylesbury, sotto varî nomi (Aylesburge, Eilesberìa, Aillesbir), fu celebre al tempo dei Sassoni, perché si credeva ...
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Famiglia patrizia svizzera di Soletta, oggi estinta. Il capostipite Martin (1600-1660) era nativo di Valleil, nel comune di Torgnon, nella valle d'Aosta; nel 1628 diventò cittadino di Soletta assumendo [...] volume di Málanges littéraires, historiques et politiques. Martin Joseph Peter Bonaventura (1780-1854), colonnello della guardia del corpo di LuigiXVIII, fu fatto conte da Carlo X.
Bibl.: Dict. Hist. et Biogr. Suisse, II, 149, con bibliografia. ...
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Tre fratelli, autori drammatici, i quali nella maggior parte della loro opera si confondono, giacchè nessuna iniziale indica la collaboraxione: tutt'al più i lavori sono firmati: Armand d'Artois. Uniti [...] canzoni e poesie giocose. François-Victor Armand (1788-1867), il più noto e combattivo, legittimista, salutò nel 1814 - insieme con Théaulon - LuigiXVIII con Les clefs de Paris ou Les desserts de Henri IV; e, dopo i Cento giorni, eon Le roi et la ...
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LA ROCHEFOUCAULD LIANCOURT, François-Alexandre-Frédéric duca de
Uomo politico francese, nato l'11 gennaio 1747 da Luigi Armando Francesco La R., duca di Estissac, morto a Parigi il 27 marzo 1827. Prima [...] , nel 1799, continuò a occuparsi delle sue tenute e di opere umanitarie, con una continuità d'azione e una larghezza di vedute veramente notevolissime. Fu poco accetto al governo di LuigiXVIII, di cui egli discuteva e disapprovava molti propositi. ...
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Secondogenito del conte d'Artois, nacque il 24 gennaio 1778. Seguì il padre nell'emigrazione; in Inghilterra sposò Anny Brown e n'ebbe due figli. Più tardi il matrimonio fu annullato e nel 1816, a restaurazione [...] di principe, non ebbe gran parte nella politica; va ricordato più che altro per la sua tragica fine, che indusse LuigiXVIII a seguire più energicamente una politica antiliberale.
Bibl.: Chateaubriand, Mémoires touchant la vie et la mort du duc de B ...
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Maresciallo di Francia, nato a Parigi nel 1788, morto a Lione nel 1862. Arruolatosi a 16 anni, prese parte come ufficiale di cavalleria alle guerre del secondo periodo dell'Impero. Passato alla Restaurazione [...] nell'esercito di LuigiXVIII, partecipò alla guerra contro i liberali spagnoli (1823). Continuò la sua carriera sotto la monarchia di luglio, e nel 1837 Luigi Filippo lo nominò comandante di divisione e pari del regno. Ciò non gl'impedì di servire ...
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Generale, nato a Étables (Haute-Loire) il 2 agosto 1754, morto a Parigi il 3 febbraio 1826. Sottotenente nel 1770, lasciò il servizio nel 1774 per riprenderlo durante la rivoluzione. Nel 1792, comandando [...] rimase ferito. Tornato Bonaparte dall'Egitto, fu di nuovo ai suoi ordini nell'armata di riserva che scese in Italia nel 1800. Quantunque beneficato da Napoleone, dopo la restaurazione fece atto di ossequio a LuigiXVIII ed ebbe da lui la croce di S ...
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Musicista, nato a Montmédy (Meuse) il 7 agosto 1789, morto a Sydney in Australia il 6 gennaio 1856. Fu un rinomato arpista, oltreché direttore d'orchestra e compositore. Studiò dapprima con Franz Beck [...] per l'arpa. Nel 1813 fu assunto quale arpista alla corte di Napoleone, conservando il proprio ufficio anche sotto LuigiXVIII. Costretto per falsificazioni commesse a rifugiarsi a Londra, assumeva nel 1827 la direzione dell'opera italiana al King's ...
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dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...