nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] i generali e per gli altissimi dignitari dell’Impero, e la n. da lui creata venne poi riconosciuta anche da LuigiXVIII, quando ripristinò l’antica, ma senza pregiudizio dell’uguaglianza di fronte alla legge. E così, mentre negli Stati a costituzione ...
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Poeta francese (Mâcon 1790 - Parigi 1869). Esponente del romanticismo, nelle Méditations poétiques (1820) fuse la tradizione elegiaca dell'ultimo Settecento con le nuove aspirazioni del lirismo romantico. [...] a Milly, scoprì l'Italia (dove si svolse l'idillio evocato in Graziella, 1849). Tornato in Francia, si pose al servizio di LuigiXVIII. Il grande amore per "Elvira" (la signora Julie Charles conosciuta nel 1816 a Aix-les-Bains e morta l'anno seguente ...
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ultra Nella Francia della Rivoluzione, abbreviazione di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote ecc. che indicava chi spingeva all’eccesso la propria ideologia e prassi politica. Durante la Restaurazione, [...] abbreviazione di ultraroyaliste, definì i partigiani intransigenti della monarchia assoluta, avversari della carta costituzionale concessa da LuigiXVIII nel 1814. Gli u., dopo aver trionfato nelle elezioni del 1815, dominarono la ‘Camera introvabile ...
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Ammiraglio e uomo politico francese (Tolone 1752 - Parigi 1839). Partecipò (dal 1778) alla guerra d'America; rientrato in Francia (1782), fu inviato a Costantinopoli dove lavorò alla riorganizzazione della [...] dell'impero (1804). Ritornò in grazia nel 1812 ed ebbe l'amministrazione marittima olandese fino alla restaurazione della casa d'Orange (1814). Fedele a LuigiXVIII anche durante i Cento giorni, fu per questo nominato pari di Francia (1819 ...
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Maresciallo di Francia (Châtillon-sur-Seine 1774 - Venezia 1852). Si distinse nelle campagne d'Italia (1796) e d'Egitto (1798) e nel 1806 fu nominato governatore della Dalmazia. Due anni dopo fu creato [...] segrete con gli Alleati. Radiato dalla lista dei Marescialli durante i Cento giorni, con la Restaurazione fu nominato da LuigiXVIII pari di Francia e comandante della guardia reale. Nel luglio 1830, incaricato di mantenere l'ordine nella capitale ...
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Generale francese (Versailles 1783 - Parigi 1852). Ufficiale di ordinanza di Napoleone I dal 1811, entrato poi, sotto la prima Restaurazione, tra le guardie del corpo di LuigiXVIII, ritornò all'imperatore [...] una Relation de la campagne de 1815 che gli valse l'espulsione dall'Inghilterra e rientrò in Francia nel 1821. Rien trato in servizio attivo sotto la monarchia di luglio, fu aiutante di campo del re Luigi Filippo, pari di Francia e nel 1849 deputato. ...
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Generale (Aix-en-Provence 1759 - ivi 1828). Partecipò alla guerra per l'indipendenza americana e alle guerre della Rivoluzione francese; nel 1796-97, si distinse all'assedio di Mantova; nel 1802, fu posto [...] di Roma e degli Stati pontifici, rivelando tatto diplomatico nelle dure vertenze fra Pio VII e Napoleone. Servì LuigiXVIII nel 1814, quindi Bonaparte durante i Cento giorni; all'avvento della Restaurazione fu collocato a riposo. Dotto mecenate ...
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Generale (Hayange, Mosella, 1770 - Parigi 1849). Generale nel 1799, combatté in Svizzera sotto A. Massena e con l'esercito del Reno sotto J.-V.-M. Moreau; nel 1805 fu nell'esercito del principe Eugenio [...] Essling e a Wagram; governatore generale dell'Olanda, la difese energicamente (1813). Dopo l'abdicazione di Napoleone si accostò a LuigiXVIII, ma fu richiamato in servizio solo nel 1818; nella spedizione di Spagna (1823) ebbe il comando di un corpo ...
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Pittore (Bayeux 1755 - Parigi 1830). Allievo di A.-G.-H. Regnault, dipinse quadri mitologici e religiosi e specialmente ritratti; fu ritrattista ufficiale alla corte di Napoleone, poi in quella di Luigi [...] XVIII. La sua opera, di esecuzione accurata, possiede un notevole valore documentario. Numerose le opere al Louvre e a Versailles. ...
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Denominazione di formazioni politiche che si sono costituite o si costituiscono per instaurare la repubblica in un determinato paese, e che in genere mantengono tale nome anche quando il fine è stato raggiunto.
Il [...] però lo stesso Napoleone durante i cento giorni, finendo per essere vittime della repressione seguita al ritorno di LuigiXVIII.
La stretta autoritaria imposta al regno da Carlo X dette comunque nuovo impulso all’idea repubblicana. I repubblicani ...
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dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...