GENTIL DE CHAVAGNAC, Michel-Joseph
Autore drammatico, nato a Parigi nel 1769, morto a Passy il 27 maggio 1846. Compose in collaborazione, soprattutto con M.-A.-M. Désaugiers, e con lui partecipò alle [...] et poèmes fugitives, 1823). In molte delle sue commedie e vaudevilles esaltò Napoleone (Paris en miniature, Heureuse nouvelle), poi LuigiXVIII (Retour du Lis) e finì lettore di Carlo X; ma tenne fede a una giocosa e divertente facilità comica (v ...
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MORGHEN, Raffaello
Augusto Calabi
Incisore, nato a Portici il 14 giugno 1761, morto a Firenze l'8 aprile 1833. Fu il figlio glorioso di una famiglia d'incisori e di disegnatori, formatasi a Firenze [...] nel primo quarto del sec. XVIII da padre francese e madre genovese. Allievo prima del padre, Filippo, incisore, e dello zio di Etruria come dal granduca, da Napoleone come da re Luigi.
Tra le opere della sua adolescenza le più interessanti sono ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] di Conte di Lilla" (85). Anche se cercava di non dare particolarmente nell'occhio, il fatto stesso che il futuro LuigiXVIII si fosse proclamato in giugno re di Francia e tenesse stretti rapporti con alcuni rappresentanti delle potenze in guerra ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] antichi titoli nobiliari, i quali - affiancati prima dalla napoleonica noblesse d'Empire e poi restaurati sotto LuigiXVIII, Carlo X, Luigi Filippo e Napoleone III - non ebbero, nella Francia repubblicana, alcun valore ufficiale (v. Pitts, 1963). Non ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] : altra rivoluzione, nel 1830, scuote la Francia in nome di quella carta costituzionale benevolmente concessa nel 1814 da LuigiXVIII e molto limitata dal suo successore Carlo X. La prima conseguenza delle gloriose giornate del Luglio parigino fu il ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] si suole definire «monarchia consultiva». Il compromesso era plasticamente rappresentato dalla Charte che il restaurato re LuigiXVIII aveva concesso ai francesi nel 1814, consapevole di quanto sarebbe stato impresentabile un semplice ritorno alla ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] reali. La spedizione d'Egitto, pur non fruttando alcuna opera d'arte alla Francia, suscitò interesse per l'egittologia. LuigiXVIII fece qualche acquisto, ma fu solo per impulso dello Champollion, nel 1826, che l'embrione della collezione egiziana fu ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] da G.B. Viotti. Il teatro godeva della protezione del fratello del re, il conte di Provenza, futuro LuigiXVIII; la compagnia, personalmente reclutata da Viotti in Italia, comprendeva artisti rinomati quali Anna Morichelli, C. Rovedino, C. Viganoni ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] in quei mesi, avesse ospitato il conte di Lille (poi LuigiXVIII), cosa che, pur attuata con basso profilo e senza pompa, » (Vianello, pp. 6 s.). Nella chiesa di S. Alvise (S. Luigi Gonzaga) il M. previde, sin dal 1804, di collocare una grande statua ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] dei due coniugi (6 luglio 1813). Il 16 aprile 1814, dieci giorni dopo la prima, effimera ascesa al trono di LuigiXVIII, Spontini rivolse al sovrano una supplica per un nuovo incarico; gli venne accordato uno stipendio annuo, ma poche furono nel ...
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dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...