Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] la bourgeoisie et la genèse de l'état moderne (XII-XVIII siècles). Actes du colloque de Bielefeld, a cura di Neithard dominazione carrarese, pp. 137-148 (citazione a p. 147).
323. Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I, Roma 1987 ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di Venezia" e dalla rivista "Il Veneto" dei giovani Luigi Luzzatti ed Enrico Castelnuovo. Sulla prima si segnalano gli articoli Veneta. Economie cittadine e stato territoriale (secoli XV-XVIII), Venezia 1999.
88. Articolo non firmato apparso ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] dall'archivio della Famiglia Zusto (1083-1199), edito a cura di Luigi Lanfranchi, Venezia 1955 (Fonti per la Storia di Venezia, sez. IV di cambio nei moralisti dal secolo XIII alla metà del secolo XVII, Roma 1954, pp. 161 ss. Un contratto di cambio ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Produzione, commercio e consumo dei panni di lana (nei secoli XII-XVIII), a cura di Marco Spallanzani, Firenze 1976, p. 343 (pp ); R. Barovier Mentasti, Il vetro veneziano, p. 15.
260. Luigi Zecchin, L'arte muranese fra il 1441 e il 1525 secondo i ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] nel secolo XV e XVI, Treviso 1910, pp. 47-48; Giuseppe Trebbi, La cancelleria veneta nei secoli XVI e XVII, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 14, 1980, pp. 87 n. 62, 100 [pp. 65-125>).
173. Scelta degli avvocati regolamentata dalla già ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Venezia e sua capitale. Fabbriche di telerie, "Giornale d'Italia", 1 nr. 3, 21 luglio 1764.
205. Luigi Dal Pane, Il tramonto delle corporazioni in Italia (secoli XVIII e XIX), Milano 1940, pp. 25-30, 43-194; G. Scarabello, Il Settecento, pp. 622-623 ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] impresa, la società degli aristocratici francesi alla corte di Luigi XIV, la società milanese o lombarda durante la i cui inizi si possono far risalire all'assolutismo illuminato del XVIII secolo. Anche se la raccolta di dati statistici è promossa ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Diss., University of California, Los Angeles, 1985; Giuseppe Trebbi, La cancelleria veneta nei secoli XVI e XVII, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 14, 1980, pp. 65-125; Id., Il segretario veneziano, "Archivio Storico Italiano", 144, 1986, pp ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] durante la Rivoluzione francese. All'inizio di essa Luigi XVI parlava ancora dei "suoi popoli", ma Terzo Reich, Milano 1968).
Pala, L., L'idea di popolo in Francia nel XVII secolo, Milano 1991.
Pessin, A., Le mythe du peuple et la société française ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] con la nomina del vescovo di Casale Monferrato, Luigi Nazari di Calabiana, ad arcivescovo di Milano, Chiesa e Stato, Napoli 18722.
20 Già alla fine del capitolo XVII la questione viene accennata, prima di essere trattata in modo più approfondito: ...
Leggi Tutto
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...