Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] tentò vanamente innanzi tutto di intervenire presso il re Luigi XVI con un breve, del 10 luglio, con , ivi 1949.
D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I-IV, Napoli 1967 (rist. anast. dell'originale, Roma 1883-85 ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] invariato il sec. XIII. Va detto che per il regno di Luigi IX abbiamo una sorta di lacuna di informazione, perché non sono Philippi regis, in Recueil des Historiens des Gaules et de la France, XVII, a cura di M.-J.-J. Brial, Paris 1818, pp. ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] , 1939, vol. IV, pp. 465 ss.; v. anche 1950). Il militarismo è stato ritrovato nella Francia di Luigi XIV e di Napoleone I, nella Prussia del XVIII secolo, nella Russia zarista a partire da Pietro il Grande, nel Giappone dall'inizio dell'era Meiji ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] 244-251.
7 Cfr. G. Manacorda, Sturzo e Giolitti, in Luigi Sturzo nella storia d’Italia, Roma 1973, pp. 433-461. Il Popolo d’Italia», 24 gennaio 1922, in B. Mussolini, Opera omnia, cit., XVIII, p. 17.
81 G. Castelli, La Chiesa e il fascismo, Roma 1951, ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] e Enrico Napoleone Tazzoli, Tito Speri e Luigi Settembrini, e molti altri ancora. Genialmente, dominano, le vogliono sottrarre anche l’onore. Il tema, nel corso del XVIII secolo, è stato rilanciato con un grandissimo successo da due romanzi di ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] romano, con uno spirito simile a quello del re di Francia Luigi IX, detto il Santo, morto durante la sua seconda crociata polemica sulla Donazione di Costantino. Con testi inediti dei secoli XV-XVII, Roma 1985, pp. 145 segg.
6 Jean Morin, Histoire de ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] infatti nel 1547, ucciso durante la congiura di Gian Luigi Fieschi. Il vecchio Andrea Doria si prese cura del Soc. romana di st. patria, XVI (1893), pp. 349-352, 382, 387; XVII (1894), pp. 52 s., 57; Id., Le relazioni fra Genova, l'Impero bizantino e ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , Chiesa e società in Sicilia e nel Mezzogiorno: secoli XVII-XX, Reggio Calabria 1984; P. Borzomati, Chiesa e a cura di F. Piva, Roma 1974, p. 297; F. Traniello, Luigi Sturzo nuovo intellettuale, in Dai Quaccheri a Gandhi, a cura di F. Traniello ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] dicembre 1851 il colpo di Stato del principe-presidente Luigi Bonaparte e fondano nel novembre 1852 il Secondo Impero. ), in Vox Populi? Pratiche plebiscitarie in Francia Italia Germania (secoli XVIII-XX), a cura di E. Fimiani, Clueb, Bologna 2010, ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] accreditato la realtà di sogni e visioni, era prevalsa sino al XVIII secolo. La seconda, sostenuta da Burckhardt e da Dury in figura, l’opera e l’eredità di Costantino. Luigi Salvatorelli, studioso e corrispondente di Loisy, estimatore dei ...
Leggi Tutto
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...