BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] condizione ed egli si rivolse per questo ai sovrani d'Austria, di Prussia e di Russia. Lo zar Alessandro e lo stesso LuigiXVIII lo accolsero benevolmente a Parigi, quando vi si recò qualche giorno avanti la morte della madre (m. il 29 maggio 1814 ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] discorso, col quale aveva convinto i colleghi ad accettare l'imposizione francese di cacciare il conte di Lilla (il futuro LuigiXVIII) dal suo rifugio di Verona: in quella seduta dell'aprile del 1796 il B. aveva avuto vittoria sul parere avverso ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] alla Restaurazione, ma accorse a Parigi dove, sollecitato dal celebre compositore F. Paër, compose un inno in onore di LuigiXVIII, musicato e presentato al re dallo stesso Paër; subito dopo passò a Londra, invitato dal governo a scrivere un Cantata ...
Leggi Tutto
FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...]
Il successo dell'opera ne permise il suo compimento nei successivi anni della Restaurazione e lo stesso re di Francia LuigiXVIII di Borbone sembra incaricasse il F. di curare l'edizione degli ultimi volumi (Bibl. ap. Vaticana, Autografi Ferrajoli ...
Leggi Tutto
FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] per consegnare la berretta cardinalizia all'arcivescovo di Tolosa (nell'occasione il F. fu anche ricevuto da LuigiXVIII), e proseguita speditamente con la nomina a cameriere segreto soprannumerario del papa (1822), canonico della basilica vaticana ...
Leggi Tutto
D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] che, durante l'assedio di Danzica, egli era stato proposto per la Legion d'onore. In effetti, il 3 sett. 1818,LuigiXVIII gli concesse la croce di cavaliere di quell'Ordine; più tardi, quando Napoleone III istituì la "medaglia di S. Elena", fu ...
Leggi Tutto
MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] diciassette anni). Nel marzo 1771, in occasione del matrimonio di Maria Giuseppina di Savoia con Luigi di Borbone, conte di Provenza (il futuro LuigiXVIII), il M. fu nominato cavaliere dell'Annunziata. Nel febbraio 1773 Carlo Emanuele III morì e ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] crollo dell'Impero mutò radicalmente la sua vita, sebbene la protezione del Corvetto, divenuto ministro delle Finanze di LuigiXVIII, gli facesse conservare la pensione napoleonica. Dopo la morte della Brignole nel 1815, egli piombò in una sindrome ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] non fu un periodo di grande difficoltà anche per la piena sintonia in cui si trovò con Carlo X (succeduto a LuigiXVIII nel settembre del 1824), come lui convinto sostenitore dell'alleanza tra trono e altare, i momenti di maggiore vivacità furono ...
Leggi Tutto
ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] generale del ministero dell'Interno. Giunse a Parigi in marzo. Caduto Napoleone, rimase alle dipendenze del ministro di LuigiXVIII, abate F. de Montesquiou. Insignito dell'onorificenza di cavaliere della Legion d'onore (5 ag. 1814), ebbe in ...
Leggi Tutto
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...