Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] del documentario Las Hurdes ‒ Tierra sin pan (1932) di Luis Buñuel.
Simulazioni
Anche Judy Garland aveva iniziato la sua carriera 1960; Il villaggio dei dannati) di Wolf Rilla; o a Martin Stephen e Pamela Franklin nel ruolo di due b. dal ...
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Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] sportivo (Raging bull, 1980, Toro scatenato, di Martin Scorsese) a quello politico (Malcolm X, 1992, , 1979, Elvis, il re del rock, di John Carpenter; La bamba, 1987, di Luis Valdez, su R. Valens; Great balls of fire!, 1989, Great balls of fire! ‒ ...
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Uruguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
L'invenzione del cinema arrivò in U. il 18 luglio 1896, quando in una sala da ballo di Montevideo si effettuò la prima proiezione pubblica a pagamento di alcuni [...] uscì il documentario A los ganadores no le se pone condiciones di Luis Varela, due opere in cui appare chiaro il tentativo di recuperare di finzione come Vida rápida (1992) del Grupo Hacedor, Martin Aquino (1996) di Ricardo Romero Curbelo, El hombre ...
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Venezuela
Daniele Dottorini
Cinematografia
La storia del cinema in V. si interseca in profondità con lo sviluppo politico e culturale del Paese e con le fasi economiche che lo hanno attraversato. La [...] (con Caín adolescente), mentre, nel 1961, Chimichimito di José Martín vinse l'Orso d'argento al Festival di Berlino. Gli anni ) di Urguelles e Se llamaba S.N. (1977) di Luís Correa si proposero come tracce della memoria storica del Paese, rievocando ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] – diretto da Romolo Marcellini con la supervisione di Luis Trenker, su soggetto di Luigi Gedda, presidente dell’ G. Alberigo, Breve storia del Concilio Vaticano II, Bologna 2005; G. Martina, La Chiesa in Italia negli ultimi trent’anni, Roma 1977; D.E ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] sorta di catarsi attraverso l'orrore e la pietà: Las Hurdes di Luis Buñuel del 1932, noto anche come Tierra sin pan, e Nick's girate dalla diva per il film che stava interpretando con Dean Martin, Something's got to give di Cukor, un rifacimento di ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] /inconsci sono presenti (Un chien andalou e L'âge d'or di Luis Buñuel, Le sang d'un poète di Jean Cocteau, Vinyl e The Penn a Goodfellas (1990; Quei bravi ragazzi) di Martin Scorsese, una mitologia della trasgressività sociale e dell'avventura di ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] realisti di Emilio Fernández e con i film di Luis Buñuel (ambedue i registi si servirono della fotografia incisiva come cronaca: oltre a Raging bull (1980; Toro scatenato) di Martin Scorsese, vanno menzionate almeno le sequenze in b. e n. di ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] un distinto, cortesissimo signore, che porta il nome emblematico di Luis Cypher; Al Pacino in The devil's advocate (1997; L state riproposte secondo prospettive mutate. Così si ritrovano i vampiri in Martin (1979; Wampyr) di G.A. Romero, Bram Stoker's ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] Trenta. Molti cineasti sperimentali rimasero suggestionati dal cinema di Luis Buñuel e Jean Cocteau. Robert Florey realizzò The love film pornografici. Tra i più giovani: Peter Tcherkassky, Martin Arnold e Gustav Deutsch, i quali hanno perfezionato ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...