FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] tentata dal serpente (marmo, 1864, commissione di Eugenio diSavoia principe di Carignano; Torino, Galleria civica d'arte moderna fasc. IV, febbraio 1859) e il monumento funebre diLuisa Teresa Spence (Fiesole, cimitero, cappella Spence), della quale ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] 1763). In occasione delle nozze in Torino di Vittorio Amedeo, duca diSavoia (1750), furono allestiti nella città addobbi abitazione, di proprietà del conte Pastoris, lasciando la moglie Barbara Chiarlotta, nata Scarzel, e le figlie Luisa, Felicita, ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] le tecnologie messe a punto dal padre. Nei traguardi di puntamento per il lancio di siluri si avvalse dell’aiuto di Aimone diSavoia Aosta (cugino di Vittorio Emanuele III e fratello di Amedeo d’Aosta), all’epoca ammiraglio comandante il dipartimento ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] contempo precisi limiti di scelta, sicché, sempre secondo gli avvertimenti del B., esclusa la casa diSavoia, "la quale di poco antecedente al suo ritorno a Firenze. Il 13 ott. 1737 firmava, come rappr esentante della granduchessa Anna Maria Luisa ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] 1617 al 1627. Nel 1633 fece da intermediario tra il duca diSavoia, Vittorio Amedeo I, e l'orefice ginevrino Derilinghen per la restituzione di un pegno costituito da gioie per il valore di 73.000 lire tornesi; sollecitò presso il medesimo duca il ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] espositivo, era stato fedelmente ripreso dal XXIV capitolo del romanzo di G. Rosini, Luisa Strozzi. Storia del sec. XVI, pubblicato nel 1833 e duca diSavoia scaccia l'ambasciatore di Spagna (Varese, collez. privata), complessa rievocazione di un ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] di ritardo l'editto napoleonico del 4 apr. 1806), l'intervento alle nozze di Napoleone con Maria Luisa giorni nostri, II, Torino 1887, passim; D. Carutti, Storia della corte diSavoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, Torino 1892, pp. 35 s ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] apr. 1867 lasciando la moglie Giuseppina Luisa Vicino (che aveva sposato il 19 apr. 1845 nella chiesa di S. Francesco a Torino) e L. Cibrario, Notizie genealogiche di famiglie nobili degli antichi Stati della monarchia diSavoia, Torino 1866, p. 130; ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] Visconti verso la Lombardia occidentale che non poteva prescindere dalla conquista di Asti e, di contro, aveva aumentato le preoccupazioni di chi, come Amedeo VI diSavoia, più temeva l'infiltrazione viscontea verso le Alpi occidentali. L'occasione ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] distinto anche nel genere ritrattistico.
Del F. si ricordano anche le miniature su pergamena con i ritratti di G. Verdi e del principe Tommaso diSavoia, decorati con pregevoli fregi a rilievo in oro, secondo una pratica antica della cui riscoperta l ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
tutto e perduto, fuorche l'onore
tutto è perduto, fuorché l’onóre. – Traduzione della frase francese tout est perdu fors l’honneur che riduce in forma epigrammatica, mutandone il significato, le parole scritte dal re Francesco I di Francia...