LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] erano appena sovrapposte ivi, Grimaldi osservava giuochi d'ombre che lo portarono a quel suo paradosso: "lumen aliquando per sui communicationem reddit obscuriorem superficiem corporis aliunde, ac prius illustratam"; ma è difficile riconoscere in ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] l'altro, nel 1492, la prima edizione del De remediis utriusque fortunae del Petrarca. Pietro Maufer di Rouen vi pubblicò un Lumen Apothecariorum (27 agosto 1494; un esemplare nella biblioteca di Nancy) e Carlo Darleri varie operette dal 1495 al 1500 ...
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tuono (trono; truono; 'ntrono)
Giorgio Stabile
Il termine, in D., oltre il suono prodotto dal corrispondente fenomeno atmosferico, ne designa l'effetto materiale, cioè lo squassare dell'aria provocato [...] , dell'odore, del suono ecc., ma solo l'effetto materiale, e mediato, di essa. E concludeva (424b 11-12): " Neque enim lumen et tenebra, neque sonus, neque odor quicquam facit in corpora; sed ea in quibus sunt, ut aer qui est cum tonitru, scindit ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] è ben presente il concetto di stato esistenziale di peccato, di privazione, o smarrimento appunto, della grazia, intesa soprattutto come lumen rectae rationis capace di dare all'uomo la forza di uscire dalle oscurità dell'ignoranza e quindi del vizio ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] di Galeno e sul Liber introductorius di Albumasar. I movimenti del mare sono provocati anzitutto per motum e poi anche per lumen dagli astri, tra i quali hanno influenza preponderante il Sole e la Luna. In rapporto all'orizzonte retto, ossia l ...
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memoria
Il termine designa la capacità di conservare e riproporre le immagini delle esperienze passate, siano esse sensibili o intellettuali; ma designa anche le stesse immagini o ricordi di quelle esperienze. [...] esse in parte memoriali, quum impressio speciei rei, ex qua creatur amor, conservatur in memoria et retinetur in ea sicut lumen procedens ab aliquo corpore luminoso ", e " Et haec est causa quod talis homo non potest firmiter ymaginare: quod cum homo ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] la sua pace (XXX 100-102). Questa luce incorporea del Verbo, luce intellettüal, piena d'amore (v. 40), identica al ‛ lumen gloriae ' dei teologi, distendendosi circolarmente viene a coincidere con l'Empireo, cioè con il limite estremo, che non è in ...
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Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] (Mn II I 1). Parimenti si è portati a vedere un richiamo anche a R. tra quei cotali quorum obstinata cupiditas lumen rationis extinxit - et dum ex patre dyabolo sunt, Ecclesiae se filios esse dicunt - e che non solo provocano litigi sulla questione ...
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Trinità (Trinitade)
Giovanni Fallani
Dalla rivelazione e dalla tradizione abbiamo i dati per formulare il mistero della T.: Dio è uno nella natura o essenza, trino nelle persone: Padre, Figlio, Spirito [...] supra diximus ideas, id est formas exemplares in mente divina existentes ". La viva luce del Verbo proviene dal suo lucente (il Padre, lumen de lumine, com'è detto nel Credo); questi non si separa né dal Figlio né dallo Spirito Santo, che è terzo tra ...
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occhio
Federigo Tollemache
Si hanno le occorrenze seguenti: Vita Nuova 56, Rime 68, Convivio 71, Inferno 67, Purgatorio 101, Paradiso 95, Fiore 6.
O. è dato dalle Concordanze dell'I.B.M. come il sostantivo [...] 4, V 29, X 3), ‛ oculi mentales ' (Ep XI 21), ‛ fidi oculi ' (Ep XIII 3), ‛ oculi ' (Mn II I 6, IX 10) e, con sinonimo, ‛ lumen rationis ' (Mn III III 4).
3.2. Con riferimento al senso interno dell'intelletto: Rime CVI 49 gli occhi ch'a la mente lume ...
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lumen
lùmen s. m. [dal lat. lumen «lume»]. – In fotometria, unità di misura del flusso luminoso (simbolo: lm). È il flusso luminoso emesso, nell’angolo solido unitario, da una sorgente puntiforme che abbia in tutte le direzioni comprese in...
Lumen Christi
‹lùmen krìsti› (lat. «luce di Cristo»). – 1. Antica acclamazione cristiana con cui si salutava l’accendersi dei lumi nelle famiglie (seguendo un’analoga usanza pagana); si conserva oggi nel rito della solenne Veglia pasquale,...