CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] . Eine neue Quelle zu Magister Pepo von Bologna, in Ius commune, VI (1977), pp. 1-9; P. Fiorelli, Clarum Bononiensium Lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 413-459; I. Stuart Robinson, Authority and Resistance in the Investiture Contest ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] dei fedeli, che la abilita e le fa obbligo di “professare dinanzi agli uomini la fede ricevuta da Dio per mezzo della Chiesa” (Lumen gentium, II, 11). E in tale professione di fede tante donne sono arrivate alle cime più elevate, fino al punto che la ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] nel 1985 non avrà difficoltà nell’elaborare una felice formula che li sappia riassumere in una visione unitaria: «La chiesa (Lumen Gentium) nella parola di Dio (Dei Verbum) celebra i santi misteri (Sacrosanctum Concilium) per la salvezza del mondo ...
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Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] (If II 72 ss.) dal luogo ove desidera tornare; è prodiga verso chi coopera nel bene; è della stessa sostanza di Dio, " lumen de lumine ", loda di Dio vera; sollecita lacrimando (II 116; Pg XXVII 137). Ci sono tutte le variazioni e i temi psicologici ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] . Nei giovanili Saggi sulla legge di natura (1664) il filosofo inglese rigettava il concetto metafisico di un lumen naturale come contenuto della coscienza innato e intuitivo, affermando invece la conoscibilità della lex naturae per via empirica ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] sostiene come vero e proprio fondamento ontologico provvidenzialmente voluto da Dio: «Illa est civitas quae adhuc sustentat omnia […] lumen illud, cuius interitu mundus ipse lapsurus est»80. In linea con quanto affermato da Tertulliano, il crollo di ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] intelligitur spiritualis sapientia, scilicet Deus exemplar aeternum " (e qui citava i passi canonici di Eccle. 11,7 " Dulce lumen et delectabile est oculis videre solem ", e di Sap. 7,29); " per solem intelligitur angelica sublimitas ", " de Ecclesia ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] De l’Église d’hier à l’Église de demain68. Qui il padre domenicano scrive della costituzione sulla chiesa del Vaticano II Lumen gentium: con essa, scrive nel 1980, siamo in presenza di una vera rivoluzione copernicana, poiché – stando al dettato del ...
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volontà (volontade; volontate; voluntade)
Giorgio Stabile
Il termine ricorre in D. con il valore fondamentale di " appetito determinato " o " appetizione deliberata ". Il tema della v. è intimamente [...] male affecti, cioè il cui ‛ affetto dei primi appetibili ' è torto al male da un appetito che previene il lumen rationis. Di qui l'irrecepibilità della lezione Ricci di Mn III III 4 Hominibus nanque rationis intuitu voluntatem praevolantibus, da ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] per fessure e lame che tagliano l'ombra senza dissolverla sino agli abbaglianti trafori dei fondali, alle parole "quasi lumen iustitiam tuam [...] Sed sane non per ostia aperta, sed per angusta foramina is tantae claritatis radius se infundet" dei ...
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lumen
lùmen s. m. [dal lat. lumen «lume»]. – In fotometria, unità di misura del flusso luminoso (simbolo: lm). È il flusso luminoso emesso, nell’angolo solido unitario, da una sorgente puntiforme che abbia in tutte le direzioni comprese in...
Lumen Christi
‹lùmen krìsti› (lat. «luce di Cristo»). – 1. Antica acclamazione cristiana con cui si salutava l’accendersi dei lumi nelle famiglie (seguendo un’analoga usanza pagana); si conserva oggi nel rito della solenne Veglia pasquale,...