CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] -tomistico" (p. 573), specialmente in relazione alla teoria della conoscenza: nell'intelletto "è immanente quel divino lumen quo intelligetur, pel quale la creatura imita il Creatore, nella creazione illimitata e illimitabile di specie intelligibili ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] ,a 2 voci (Berlino, Deutsche Staatsbibliothek, ms. Tescher 166); Magnificat a 4 cori,1778 (partitura autografa, Londra, Royal College of Music); Lumen mundi a 4 voci con organo, 1778; Sequentia in festo S. Augustini a 4 voci con organo; Caro mea a 5 ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] P. Azzurri [P. Maruzzi], I liberimuratori a Roma nel secolo XVIII, VII, Crisi e disavventure allafine di un'epoca 1789-1799, in Lumen vitae, I (1954), 8-9, pp. 37 s.; R. De Felice, Ricerche storiche sul "giacobinismo" italiano, 2, G.Ceracchi, in Rass ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] a oggetto immobili del suo asse ereditario.
Bisognò attendere circa un lustro perché vedesse la luce lo Speculum aureum et Lumen advocatorum. L'iniziativa fu assunta dal figlio Pomponio, studente di diritto a Padova, su impulso del suo maestro Marco ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] fine velocior", convincersi come "maculae... quae apparent in luna, nil aliud sunt nisi partes rariores in quibus lumen difficilius recipitur", dimostrare "coelum quomodo sit causa qualitatum". Un interrogarsi e un rispondersi totalmente interni all ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] , il Presbiterorumordinis, fu approvato dopo numerose modifiche provocate dalla sua stretta interdipendenza con le costituzioni conciliari Lumen gentium e Gaudium et spes, a loro volta ripetutamente corrette e integrate nel corso dei lavori ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] De Vergottini (1996, pp. 7-9) sicura. Ulteriore conferma è parsa venire dal suggerimento di P. Fiorelli (Clarum Bononiensium lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 415-459) che Pepo fosse diventato vescovo scismatico di Bologna a partire dal ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] di Roma: i mottetti Isti sunt qui venerunt a 3 voci e basso continuo (forse una copia manoscritta di quello conservato a Berlino) e Lumen pacis ortum est per coro e basso continuo (Mus., M 14 bis/17); Ego sum pastor bonus a 3 voci e basso continuo ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] a favore della collegialità episcopale e presentò ai vescovi italiani, fuori dell'aula conciliare, il capitolo VIII della Lumen gentium (sulla figura di Maria nella Chiesa), esprimendo un parere positivo.
L'esperienza conciliare portò il Luciani a ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] mi parta da quei principii, nelli quali mi sono nudrito, che è, che lucerna sit pedibus meis verbum dei; et lumen semitis meis, vorrei che Vostra Signoria Illustrissima m'ottenesse gratia di partirmi dal Concilio".
Alla fine tuttavia il F., sensibile ...
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lumen
lùmen s. m. [dal lat. lumen «lume»]. – In fotometria, unità di misura del flusso luminoso (simbolo: lm). È il flusso luminoso emesso, nell’angolo solido unitario, da una sorgente puntiforme che abbia in tutte le direzioni comprese in...
Lumen Christi
‹lùmen krìsti› (lat. «luce di Cristo»). – 1. Antica acclamazione cristiana con cui si salutava l’accendersi dei lumi nelle famiglie (seguendo un’analoga usanza pagana); si conserva oggi nel rito della solenne Veglia pasquale,...