IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] De Vergottini (1996, pp. 7-9) sicura. Ulteriore conferma è parsa venire dal suggerimento di P. Fiorelli (Clarum Bononiensium lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 415-459) che Pepo fosse diventato vescovo scismatico di Bologna a partire dal ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] di Roma: i mottetti Isti sunt qui venerunt a 3 voci e basso continuo (forse una copia manoscritta di quello conservato a Berlino) e Lumen pacis ortum est per coro e basso continuo (Mus., M 14 bis/17); Ego sum pastor bonus a 3 voci e basso continuo ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] a favore della collegialità episcopale e presentò ai vescovi italiani, fuori dell'aula conciliare, il capitolo VIII della Lumen gentium (sulla figura di Maria nella Chiesa), esprimendo un parere positivo.
L'esperienza conciliare portò il Luciani a ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] mi parta da quei principii, nelli quali mi sono nudrito, che è, che lucerna sit pedibus meis verbum dei; et lumen semitis meis, vorrei che Vostra Signoria Illustrissima m'ottenesse gratia di partirmi dal Concilio".
Alla fine tuttavia il F., sensibile ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] con G. Walch, che curò l'edizione tedesca di molte sue opere e che di lui scrisse frequentemente, definendolo "lumen Latinae linguae a quo Italia maxime illustratur" (Historia criticaLatinae linguae, Lipsiae 1716, p. 443). In una lettera indirizzata ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] del 1779, dopo aver composto altre otto Antifone a 4-5 voci ("Vox clamantis"; "Non confundetur"; "Salva nos Domine"; "Lumen"; "Ipse invocabit mea"; "Leva Ierusalem"; "Venit et Dominus"; "Expectabo Dominum") e il Credo a 8 voci rielaborato nel 1806 ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] "più che Argo provvisto di occhi" ("oculatus") e celebrandolo come colui che, cieco, aveva dato nuova luce (ma anche prestigio: "lumen") alla città e alla Chiesa fiorentina (Lanza). Il madrigale Mostrommi amor già fra le verdi fronde, musicato dal L ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] di sole quattro note consecutive, Do♯-Re-Re♯-Mi, che ricalcano, trasposte, la sigla sonora ‘BACH’ (Si♭-La-Do-Si♮); Lumen (1975), breve brano per sei strumenti in memoria di Luigi Dallapiccola, dove le corde vuote degli archi fanno germinare una ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] di Galeno e sul Liber introductorius di Albumasar. I movimenti del mare sono provocati anzitutto per motum e poi anche per lumen dagli astri, tra i quali hanno influenza preponderante il Sole e la Luna. In rapporto all'orizzonte retto, ossia l ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del Santo Uffizio e noto per le sue posizioni conservatrici, il cui intervento favorì l’approvazione del paragrafo della Lumen gentium, alla cui dottrina esso faceva riferimento.
Il 26 gennaio 1965 Paolo VI, in un’udienza privata concessa ad ...
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lumen
lùmen s. m. [dal lat. lumen «lume»]. – In fotometria, unità di misura del flusso luminoso (simbolo: lm). È il flusso luminoso emesso, nell’angolo solido unitario, da una sorgente puntiforme che abbia in tutte le direzioni comprese in...
Lumen Christi
‹lùmen krìsti› (lat. «luce di Cristo»). – 1. Antica acclamazione cristiana con cui si salutava l’accendersi dei lumi nelle famiglie (seguendo un’analoga usanza pagana); si conserva oggi nel rito della solenne Veglia pasquale,...