LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] né quelle di Jesi e di Monte San Giusto, nondimeno ne colse le doti di ritrattista, l'inventiva nel paesaggio, il luminismo dei notturni e la verità domestica e affettiva della pittura di devozione nei "molti quadri e ritratti che in Venezia sono per ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] giuria di accettazione delle opere), Morandi inviò tre nature morte caratterizzate da una ardita regia compositiva e da contrasti luminosi estremi (Vitali, 1977, nn. 147, 148 e 157): esse furono oggetto di invelenite prese di distanza da parte dell ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] degli Alberti. Manca qui il pessimismo del De Commodis;emerge invece dalla Famiglia -- specie dal proemio -- una fede luminosa nella virtù e nell'educazione, intesa non solo come studio delle lettere, ma come sviluppo totale delle potenzialità dell ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] la luce di cui si era precedentemente imbevuto, ma doveva essere considerato come una fonte luminosa che diveniva attiva sotto lo stimolo dei raggi luminosi. Pur se il tentativo risultava poco riuscito, la dissertazione, malgrado la veste dimessa ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Guido Agosti... Sono certo che egli saprà conservare al vostro corso quel doppio carattere di alta serietà ma anche di luminosa serenità che è sempre stata la mia preoccupazione e caratteristica nel guidarvi... Del resto, anche nel silenzio della mia ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] ora a Torino presso la Galleria d'arte moderna, mostra una tavolozza più libera e chiara, che dà della natura la luminosa immagine che ritroviamo nei disegni. Nel Ritorno dai boschi al tramonto dello stesso anno, conservato all'Accademia ligustica di ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] alle soluzioni del suo tempo; dissimili, addirittura, da quelle lagunari, appena si pensi, appunto, al Giambellino ed al suo spazio luminoso, al suo colore come luce. Sempre più legato il C. appare invece a brani di verità in un contesto di astratte ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] ). Ne dedusse che a tale altezza l’aria doveva essere ancora in grado di supportare la combustione di una meteora tanto luminosa.
Negli anni bolognesi il M. consolidò la sua fama come astronomo, in particolare dopo la partenza di Cassini per Parigi ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] di un improbabile ostracismo della regina Isabella nei confronti dei principi ereditari, o il cono d’ombra proiettato dalla luminosa posizione che Carlo Broschi (Farinelli), vi tenne a partire dal 1737. Alcune serenate di Scarlatti già eseguite a ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] è la versione allagata (1756, Hannover, Landesgalerie), definita da Ugo Ojetti la tela di Panini «più delicata, affollata, gustosa, luminosa, con quelle berline cariche di bellezze, e nell’acqua i riflessi dei cavalli, della folla, delle case, al ...
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