La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] m. oscura fredda). Nel primo caso, la distribuzione di m. oscura nell’Universo dovrebbe essere molto meno agglomerata della m. luminosa, tendendo a disporsi in forma di grandi aloni intorno alle galassie e ammassi di galassie. La m. oscura fredda, al ...
Leggi Tutto
fisica G. fisica Qualsiasi ente suscettibile di una precisa definizione quantitativa, quindi di misurazione, che viene introdotto allo scopo di consentire una descrizione quantitativamente precisa di fenomeni [...] come nel Sistema Internazionale la lunghezza, la massa, il tempo, l’intensità di corrente elettrica, la temperatura, l’intensità luminosa, la quantità di sostanza; g. derivata è ogni g. fisica non fondamentale, legata a quelle fondamentali dalla sua ...
Leggi Tutto
soglia
sòglia [Der. del lat. solea "pianta del piede, suola delle scarpe", in quanto propr. indicante la lastra di pietra, rialzata, su cui si poggia il piede o la scarpa nel varcare una porta, donde [...] la possibilità e l'impossibilità del verificarsi del fenomeno medesimo. ◆ [FME] [OTT] S. assoluta di visibilità: la minima intensità luminosa capace di dare luogo a una sensazione visiva: v. colorimetria ottica: I 645 e. ◆ [ACS] S. di cavitazione: v ...
Leggi Tutto
soglia chimica Concentrazione s. di una data sostanza in una soluzione è il valore limite di concentrazione al di sopra del quale avviene un determinato fenomeno (per es., la formazione di precipitati [...] a s.): per es., la s. dell’effetto fotoelettrico è la frequenza minima che deve avere la radiazione luminosa per estrarre gli elettroni da una superficie metallica. geologia In geomorfologia, dislivello in forma di gradino, di origine erosiva ...
Leggi Tutto
In fisica, la b. ( b. integrale energetica) in un punto di una superficie emettente è il flusso energetico integrale emesso da un elemento della superficie, circostante al punto, misurato in una data direzione, [...] una data lunghezza d’onda è il rapporto fra la b. integrale relativa a un piccolo intervallo spettrale intorno a tale lunghezza d’onda e l’ampiezza dell’intervallo medesimo. Per i fenomeni luminosi, si parla di b. luminosa o, più propriamente, di ...
Leggi Tutto
rendimento
rendiménto [Der. di rendere, dal lat. reddere, comp. di re- e dare] [LSF] Misura dell'efficienza di una macchina, di un processo, ecc., ottenuta paragonando il risultato utile con quanto si [...] irradiata più quella trasformata in altra forma, per es., dispersa come calore). ◆ [OTT] R. ottico: per una sorgente luminosa, il rapporto fra l'energia emessa nello spettro visibile e l'energia raggiante totale emessa dalla sorgente. ◆ [FTC] R ...
Leggi Tutto
vibrometro
vibròmetro [Comp. di vibro- e -metro] [MTR] [EMG] [MCC] Strumento per misurare le caratteristiche di una vibrazione (meccanica, elettrica, ecc.); se provvisto di dispositivo registratore si [...] , consiste in uno specchietto o un prismetto che è applicato al sistema vibrante e, riflettendo il fascetto di una sorgente luminosa, forma su uno schermo una striscetta luminosa la cui ampiezza costituisce una misura dell'ampiezza della vibrazione. ...
Leggi Tutto
Sigla di Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, ente pubblico nazionale, afferente al ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, istituito nel 2006, dalla fusione dell’Istituto di [...] nazionale G. Ferraris, costituito nel 1934, mantiene i campioni primari di tempo, corrente elettrica e intensità luminosa; effettua inoltre ricerche sulla metrologia del tempo e della frequenza, la metrologia elettrica, la fotometria e i ...
Leggi Tutto
spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] di righe sottili, brillanti, di diverso colore (righe spettrali) separate l’una dall’altra da intervalli oscuri, o di zone luminose, apparentemente continue, anch’esse separate a loro volta da intervalli oscuri: i primi si chiamano s. a righe (fig. 2 ...
Leggi Tutto
meteorite
Fabio Romanelli
Meteoroide che, provenendo dallo spazio esterno, attraversa l’atmosfera e sopravvive all’impatto con la superficie della Terra (o di un altro corpo planetario). I meteoroidi [...] li fa surriscaldare, causando un processo di vaporizzazione e una serie di reazioni chimico-fisiche che producono una scia luminosa, detta meteora (o più comunemente stella cadente). Il processo di frantumazione può essere totale, e in tal caso ...
Leggi Tutto