diffrazione
diffrazióne [Der. del lat. diffractio -onis, dal part. pass. diffractus di diffrangere "spezzare in più parti", comp. di de- e frangere "rompere"; termine coniato nel 1665 da F.M.Grimaldi, [...] . ◆ [FSD] D. dei raggi X: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei. ◆ [OTT] D. della luce: la d. che riguarda onde luminose: v. diffrazione della luce. ◆ [FSD] D. dinamica: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 739 c. ◆ [ELT] D. di radioonde ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] , al contrario, nel 1892 associava lo spettro della nova a quello di β Lyrae, una stella con uno spettro di righe luminose e righe scure variabili in modo complicato in luminosità, larghezza e struttura. Il punto di vista moderno è a sostegno dell ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] un'onda polarizzata, ma è solo dopo il 1819 che Fresnel formula l'ipotesi delle vibrazioni trasversali per un'onda luminosa qualunque. Egli espone la nuova teoria della polarizzazione alla fine del 1821, in una voluminosa memoria dedicata allo studio ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] nel fotosistema I - fotochinone, cito- cromo b e citocromo f.
Reazioni in assenza di luce
Dopo che l'energia luminosa è stata convertita in energia chimica mediante il processo primario della fotosintesi, vi è una serie di reazioni successive che ...
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tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] su uno schermo di materiale elettrofluorescente depositato sulla parete interna della faccia anteriore del t., a una traccia luminosa; quest'ultima forma, nelle varie applicazioni di questi t., il diagramma oscilloscopico di un segnale in esame (v ...
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Millikan Robert Andrews
Millikan 〈mìlikën〉 Robert Andrews [STF] (Morrison, Illinois, 1868 - San Marino, California, 1953) Prof. di fisica nell'univ. di Chicago (1910), poi (1921) nel politecnico della [...] a uno spruzzatore da cui esce un getto di goccioline d'olio; queste ultime, vivamente illuminate da una sorgente luminosa, sono osservate, normalmente al piano della figura, mediante un microscopio micrometrico. Inizialmente V è nullo; le goccioline ...
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lampeggiatore
lampeggiatóre [Der. da lampeggiare "emettere lampi di luce"] [OTT] (a) Denomin. generica di sorgenti di impulsi luminosi, anche molto brevi (sino a una durata dell'ordine di 10-9 s). (b) [...] a conduzione gassosa, in atmosfera di cripton o xenon, con un intenso lampo molto breve (centesimi di secondo; energia luminosa da decine a centinaia di joule). Alcuni moderni l. elettronici sono dotati di un microprocessore per la determinazione ...
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convertitore
convertitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di convertire, "chi o che effettua una conversione"] [ELT] [INF] Dispositivo, hardware o software, capace di trasformare il formato o il supporto [...] termine è spesso usato, con opportune qualificazioni, come sinon. di generatore elettrico, in quanto dispositivo in cui energia chimica, luminosa, termica, ecc. viene convertita in energia di un campo elettromotore e, se il generatore è chiuso su un ...
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interferenza
interferènza [Der. dell'ingl. interference, da to interfere detto propr. di cavalli che, urtando una gamba contro l'altra, si feriscono; l'attuale signif. nella terminologia fisica fu introdotto [...] 1801 ed ebbe grande importanza perché fu il punto di partenza da cui mosse Ch.-A. Fresnel per la sua teoria della radiazione luminosa, che dimostrò, in un modo che allora e per tutto l'Ottocento parve definitivo, la natura ondulatoria della luce, in ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] di obiettivi (diottrici o catottrici) più grandi che si può (l’altro è quello di raccogliere una maggiore energia, per avere immagini più luminose). Con un diametro utile di 5 m, si ha per λ=5500 Å (valor medio nel campo visibile) ϑ′≃10–7 rad (0 ...
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