Scarica (detta anche arco elettrico) elettrica accompagnata da una emissione luminosa molto intensa che si manifesta tra le estremità sufficientemente accostate (da qualche mm a pochi cm) di due elettrodi [...] L’abbagliante luminosità che si sviluppa, un arco luminoso che collega le estremità degli elettrodi, è accompagnata da ad arco; quelle che sfruttano l’elevata brillanza dell’arco (lampade elettriche ad arco, proiettori luminosi ad arco). ...
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fotoconversione
fotoconversióne [Comp. di foto- e conversione] [BFS] Conversione dell'energia luminosa in altre forme di energia utilizzabili da organismi: v. membrane biologiche: III 767 f. ...
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In fisica e in astronomia, lo spostamento del colore di una sorgente luminosa policromatica (per es., una stella) verso le regioni azzurre dello spettro. ...
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In fisica e in astronomia, lo spostamento del colore di una sorgente luminosa policromatica (per es. una stella) verso le regioni rosse dello spettro. È dovuto all’assorbimento selettivo sia dell’atmosfera [...] terrestre, sia (specialmente per gli oggetti celesti più distanti) della materia interstellare ...
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facola
fàcola (o fàcula) [Der. del lat. facula "piccola fiaccola"] [ASF] Regione luminosa biancastra della fotosfera solare (f. fotosferica), della cromosfera solare (f. cromosferica) e talora della [...] corona solare (f. coronale), di varie forme e dimensioni, a volte stabile, a volte mutevole in poche ore: v. Sole: V 327 e ...
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Merope
Mèrope [Il nome di una delle mitiche Pleiadi] [ASF] La stella meno luminosa delle Pleiadi (δ Tauri), di magnitudine 4.2 e tipo spettrale B5. ...
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Vereins
Vereins 〈feràins〉 [MTR] [OTT] Candela V.: unità di misura pratica di intensità luminosa, usata nel passato in Germania, dal 1886, pari a 1.10 cd. ...
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Polluce
Pòlluce [Lat. scient. Pollux -ucis] [ASF] Nome della stella β Geminorum, la più luminosa della costellazione dei Gemelli; è una stella doppia, di magnitudine tra 1 e 2, classe spettrale K0, distanza [...] 35 anni-luce ...
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globar
globar 〈glóba〉 [s.ingl. Comp. di glow "splendore" e bar "sbarra"] [OTT] Sorgente luminosa costituita da una sbarretta di carborundum che, riscaldata elettricamente a 1200÷1300 °C, emette, con [...] buona approssimazione, come un corpo nero ...
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Fenomeno consistente nell’emissione di radiazioni luminose da parte di una sostanza portata ad alta temperatura. Se il corpo è solido, fino a temperature intorno a 400 °C si ha solo emissione di radiazione [...] delle radiazioni emesse si estende via via, in modo continuo, nel campo delle radiazioni visibili. La misurazione dell’energia luminosa emessa, che dipende dalla temperatura di emissione, permette di risalire al valore di quest’ultima. L’i. è molto ...
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