MORETTI LARESE, Eugenio
Francesco Franco
MORETTI LARESE, Eugenio. – Nacque a Venezia nel 1823, secondo quanto risulta da un censimento demografico del 1857 (Lugato, 2003, p. 771). Il nome dei genitori [...] , preziosi e vivaci. Sono opere, secondo la critica attuale, realizzate con eccellenti doti disegnative e con tinte di una luminosità neo-veroneseiana (Manzato, 2002, p. 184; ripr. ibid., p. 186). Risale agli anni Cinquanta anche il suo intervento ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] in modo razionale e organico le ipotesi e le teorie del Franklin, elaborazione questa di cui l'americano, nonostante la luminosità dei suoi intuiti, non era stato capace. La forma di presentazione adottata dal B. è quella scarna e rigorosamente ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] l'occasione per assimilare modi e inflessioni di pittori come Tiziano, Veronese, Tintoretto, le cui vibràzioni cromatiche e calde luminosità tornano con insistenza in quelle opere del D. databili alla metà degli anni Settanta (le vedute, le opere in ...
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MARIESCHI, Jacopo.
Federico Trastulli
– Nacque a Venezia il 12 febbr. 1711, da Paolo e Paolina Tiozzi (Penzo, p. 207). Non si conoscono le modalità con cui venne avviato alla pittura; presto diventò [...] predecessori, vanno riconosciute al M. alcune scelte personali: maggiore eleganza formale e uso più leggero del colore, la cui luminosità intensa coinvolge l’occhio dell’osservatore e rivela l’assimilazione della lezione di G. Pittoni e di Ricci. «Ne ...
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ROMITI, Sergio
Francesco Franco
– Nacque a Bologna il 14 aprile 1928 da Zosimo e da Norma Maranesi.
All’età di sette anni, per un grave incidente automobilistico avvenuto mentre era con la madre, dovette [...]
Nel corso degli anni Sessanta la minimal art sembra aver influenzato alcune sue tele, nelle forme geometriche, nei colori e nella luminosità. Anche la pittura aniconica e ‘tonale’ di Mark Rothko e i ritmici contrasti dell’optical art ebbero un certo ...
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OLIVIERI, Leonardo Antonio
Francesco Franco
OLIVIERI, Leonardo Antonio. – Nacque a Martina Franca il 23 febbraio 1689 da Vito e da Faustina Tagliente (Gambacorta, 1976, pp. 439 s.).
Nella città natale [...] S. Paolo Maggiore a Napoli, l’Immacolata Concezione tra l’arcangelo Michele e s. Gennaro.
Nella prima opera la luminosità fa risaltare le forme dei personaggi, che restano però ancorati al consueto schema piramidale in posizioni abbastanza statiche ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] una debolezza estrema non presentando né traccia di coda, né nucleo, né condensamento di luce nella parte centrale, ma solo una languida luminosità irregolare. Il Colla l'ha vista nelle sere del 17, 22, 25, 26, 27 e 29; il passaggio al perielio avrà ...
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GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] ammassi globulari. La ricerca fotometrica applicata alle comete gli permise di trovare una relazione fra le variazioni di luminosità e l'indice di colore delle comete osservate. La grande quantità di lavori di fotometria cometaria, planetaria e ...
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CASTELLI, Carlo Antonio
Luciano Tamburini
Oriundo di Varese, giunse nei primi anni del Settecento in Piemonte, dove lavorò per Antonio Bertola ottenendo nell’anno 1712 la nomina ad agrimensore e un [...] ) che nel loro gioco ritmico ne esaltano la continuità. In più lo slancio ascendente delle paraste affiancate e la luminosità diffusa rammentano Iuvarra anche se più quale memoria astratta che come adesione convinta e fruttuosa.
Opere minori sono il ...
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DOMENICHINI, Girolamo
Vincenza Maugeri
Nato a Ferrara nel 1812 da Gaetano e da Maria Guidotti, apprese dal padre i primi rudimenti del disegno, prima di passare a Firenze, alla scuola di G. Bezzuoli [...] più controllate in cui veniva dedicata maggiore attenzione alla rappresentazione delle figure dipinte. Prove di questa sua nuova luminosità e "schiarimento" si trovano nella chiesa di S. Francesco, in quella di S. Paolo e nella chiesa del ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...