spettrofotometrico
spettrofotomètrico [agg. Der. di spettrofotometria] [ASF] Stella binaria s.: tipo di stella doppia che è insieme fotometrica e spettroscopica, in quanto rivela la sua duplicità mediante [...] variazioni periodiche sia della sua luminosità, sia della posizione di righe nel suo spettro: v. stelle doppie e multiple: V 642 e, 643 b, 644 d. ...
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magnitudine
magnitùdine [Der. del lat. magnitudo -inis "grandezza"] [LSF] Termine che in tempi recenti s'è affiancato all'it. grandezza, finendo poi con il sostituirlo, spec. nell'ambito dell'astrofisica. [...] recente, grandezza stellare), in una scala logaritmica decrescente (per valori sia positivi che negativi) al crescere della luminosità; si distingue tra m. apparente, o visuale, dedotta direttamente dall'apparenza sulla volta celeste, e m. assoluta ...
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Olbers Heinrich Wilhelm Mathias
Olbers 〈òlbërs〉 Heinrich Wilhelm Mathias [STF] (Albergen 1758 - Brema 1840) Cultore di astronomia. ◆ [ASF] [FAF] Paradosso di O.: l'affermazione (1823) secondo la quale, [...] (dall'istante del big bang) e le stelle in effetti hanno una vita finita, durante la quale si evolvono sia in luminosità che in posizione. Questo paradosso deve essere affrontato e risolto non solo per la radiazione stellare, ma anche per ogni altro ...
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Schechter Martin
Schechter 〈šèktë〉 Martin [STF] (n. Filadelfia 1930) Prof. di matematica nella New York Univ. (1962), poi nella Yeshiva Univ. di New York (1965). ◆ [ASF] Funzione di S.: rappresenta la [...] distribuzione delle galassie in funzione della luminosità: v. Universo, struttura su grande scala dell': VI 436 e. ...
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gamma 1
gamma1 Nome della lettera gr. γ (min.) e Γ (maiusc.). La min. γ indica: (a) [ANM] la costante di Eulero (→ Eulero); (b) [ASF] la terza stella di una costellazione in ordine decrescente di luminosità; [...] (c) [FSD] in un cristallo, la direzione di simmetria a partire dalla quale si suole tracciare il diagramma dei livelli energetici della banda di conduzione degli elettroni; (d) [FSN] il fotone (per i suoi ...
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subnano
subnano [agg. Comp. di sub- e nano] [ASF] Stella s. (o, assolut., subnana s.f.): denomin. di stelle di popolazione II che occupano nel diagramma H-R una striscia poco popolata disposta parallelamente [...] alla sequenza principale, la cui luminosità è di un ordine di grandezza minore di quella delle stelle appartenenti a quest'ultima: v. stella: V 626 c. ...
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Leavitt Henriette
Leavitt 〈lèvit〉 Henriette [STF] (Lancaster, Massachusetts, 1868 - Cambridge, Massachusetts, 1921) Astronomo dell'Osservatorio del Monte Wilson. ◆ [ASF] Legge di L.: lega la magnitudine [...] assoluta M delle stelle variabili Cefeidi con il periodo P (in giorni) della variazione della loro luminosità: M=-0.4-3.5 log₁P; poiché M è legata alla magnitudine apparente m (quella delle osservazioni) e alla distanza r dell'astro, tale legge ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] non potevano spiegarsi in termini di eclissi. Per esempio, η Aquilae ha un periodo regolare di sette giorni, ma la sua luminosità impiega molto più tempo a diminuire che ad aumentare (η Aquilae e δ Cephei sono in effetti stelle variabili regolari). L ...
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Altair
Altàir [Der. dell'arabo (an nisr) al-ta'ir "(l'aquila) volante"] [ASF] Nome della stella principale della costellazione dell'Aquila (α Aquilae), di magnitudine 0.9, tipo spettrale A5, declinazione [...] 9° N, ascensione retta 19h 52m, distanza 15.7 anni-luce; la sua luminosità assoluta è circa 16 volte quella del Sole. ...
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In astronomia, oggetto extragalattico di aspetto stellare, estremamente lontano e luminoso. Il nome q. fu inizialmente attribuito a sorgenti radio intense che avevano nel visibile un aspetto stellare. [...] gli strati di materia più esterni. Al crescere della massa del corpo, cresce anche il limite di Eddington: pertanto, supponendo che la luminosità di un q. sia vicina a tale limite, se ne può dedurre la massa. Si trovano valori dell’ordine di 109 M ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...