FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] dubbio a Roma quando era stato al seguito del Vasari, risulta molto filtrata dalle nuove esigenze di chiarezza e luminosità delle forme, tanto da suggerire un ritorno alla nitidezza narrativa di Andrea del Sarto, in particolare degli affreschi del ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] che tuttavia, anche secondo la notizia vasariana, potrebbe seguire gli affreschi pisani: la dolcezza del modellato, una luminosità cromatica che si appressa a Maso, sembrano infatti proseguire e sviluppare la ricerca portata avanti nelle Storie di s ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] di rotta e. di quota, e poteva essere diretto eventualmente a vista con l'aiuto di un collimatore a grande campo e luminosità. L'impiego operativo avvenne il 12 ag. 1942 contro la flotta inglese nel Mediterraneo. Il radiopilota fu montato su un ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] Galeotti o Giuseppe Grisoni; poco più anziano di Agostino Veracini e Vincenzo Meucci, li vince per la luminosità del tocco, che trasfigura il sottofondo solidamente fiorentino e gli atteggiamenti non particolarmente originali nelle sue composizioni ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] di Luigi Marchesi (Botteri Cardoso, 1991, p. 69). Dell’estate trascorsa a Cannes (1865) rimangono alcuni studi dominati dalla luminosità solare delle isole Lérins (Id., 1991, p. 13). Nell’ottobre 1867 partì di nuovo per Costantinopoli, città in cui ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] bambini riuniti in uno sfondo idilliaco di foglie e fiori, in armonia con il biondo dei capelli, la luminosità madreperlacea dei volti e la vaporosità dei tessuti.
Alla morte della principessa Guendalina Borghese, sorella della principessa Pamphilj ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] chiarezza formale di matrice classica, recupera l'eleganza compositiva di De Matteis e perfino l'aerea luminosità di Giordano, con un risultato di grande raffinatezza.
Questo processo di sublimazione delle esperienze passate è riscontrabile ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] e due angeli visibile in S. Lorenzo a Spello, datato 1648 e caratterizzato dal ritorno alla vivace cromia e alla luminosità dei lavori iniziali.
Difficili da collocare all'interno del percorso del G. sono invece opere di autografia quasi certa come ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] alla composizione, e maggiore è l'aggetto dei volumi o, talora, l'effetto luministico cui partecipa la stessa luminosità diffusa del fondo liscio; più essenziali sono le sobrie indicazioni paesaggistiche e architettoniche (cfr. Salvini, anche per le ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] delle vele nella chiesa di S. Francesco a Vercelli; ma la realizzazione rimane priva di freschezza e di luminosità, e risulta decisamente attardata se confrontata con gli affreschi della cappella di fronte, realizzati dal Moncalvo nel 1593 ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...