Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] baci Martin o corra tenendolo per mano nella notte illuminata dalla luna. Lo riempie di sé: lo possiede, come l'amata del lei "Venus toute entière à sa proie attachée". Gertrud è una nuova Madame Bovary: virile come lei; le parole che dice sull'amore ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] che segnò la nascita della figura della vamp e di un nuovo genere, il 'melodramma erotico'. Quest'ultimo fece sensazione in anche l'esordio di B. August, Honning måne (1978, Luna di miele), finanziato dalla televisione di Stato.
Dagli anni Ottanta ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] lunare medio portò ai successivi miglioramenti nel modello della Luna, e lo stesso avvenne per il Sole grazie alla ciclo può annunciare l'avvento di un profeta che fonda una nuova religione, o una questione di importanza mondiale.
L'astrologo più ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] ., in Rassegna storica del Risorgimento, LXXXVII (2000), 2, pp. 277-280; G. Russo, Ricordo di A. G., in Nuova Antologia, 2000, vol. 584, 2214; G. De Luna, Carlo Levi e A. G.: i percorsi dell’amicizia, in Gli anni di Parigi. Carlo Levi e i fuoriusciti ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] per lui un'impresa, un elefante rivolto verso la luna, che sottolineava gli interessi religiosi e la dimensione Giunta, Doni, Torrentino: tre tipografie fiorentine fra Repubblica e Principato, in Nuova Riv. stor., LVIII (1974), pp. 318-48; R. Klein, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] l’immedesimazione nei personaggi.
Bellini interpreta dunque un gusto nuovo ed è il primo musicista romantico che calchi le ”, con la quale Norma, sacerdotessa dei druidi, invoca la Luna. La melodia inizia sul La1 e, spostandosi lentamente per semitoni ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] terra, mentre Cristo appare sopra di essi tra il sole e la luna, con un libro e l'agnello: l'Evangeliario di Bernoardo di capo si innalza la croce, a dimostrare come il nuovo A. e il nuovo patto sorgano dall'antico. Nei lineamenti dell'uomo con ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] 1618 sposò nella parrocchia di S. Maria del Popolo «Grazia di Luna siciliana» (Henrich, 1935, p. 459).
Nel 1620 (non della pala Függer e la decorazione della cappella di S. Benno sotto una nuova luce, in Storia dell’arte, CXXXIV (2013), pp. 59-74; ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] nel 1391. Tutto il baronaggio percepiva il pericolo di quella nuova situazione e, su sollecitazione di Bonifacio IX, si riunì della successione a Clemente VII di Benedetto XIII (Pietro de Luna, zio di M.) giocavano a favore del fronte aragonese. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Archimede: tecnologia, meccanica, innovazione
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’immagine platonica dell’Archimede [...] , il dispositivo deve mettere in relazione l’anno solare con le fasi della Luna secondo il ciclo metonico (235 lunazioni in 19 anni solari). Studiati con nuove tecnologie, i medesimi frammenti sono stati oggetto di indagini recenti che hanno portato ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...