Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza dell’umanesimo e gli sviluppi dell’anatomia (favorita dallo sviluppo [...] antichità, corrotta nel corso dei secoli. Nel Rinascimento emerge una nuova immagine di Ippocrate, che si “emancipa” dal legame con Giove alla disposizione sanguigna, Marte a quella collerica, Luna o Venere a quella flemmatica. Con ciascun umore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia degli Stati della penisola iberica nel XV secolo è contrassegnata, in [...] invece, si fa patrocinatore il gran conestabile, Alvaro de Luna. La sua fama di ministro e la sua capacità politica a corte. Più volte espulso ed esiliato, riesce a ottenere di nuovo la fiducia di re Giovanni, ma alla fine viene decapitato dalle ...
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Arti liberali
Vittorio Russo
L'esperienza intellettuale di D. appare chiaramente improntata dalla concezione del sapere e della cultura medievale, che suddivideva l'oggetto complessivo della conoscenza [...] Quadrivio.
Ma ciò che più interessa notare è quale nuova funzione assumesse l'insegnamento delle A.l. nella cultura e la continua creazione e caducità di costrutti e vocaboli, così come la Luna ha sempre una sua parte in ombra... a la quale non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Antichità classica e nel Medioevo, l’ottica geometrica aveva ottenuto un alto livello [...] contributi con Alhazen, cui si deve una nuova teoria della visione, basata sul principio dell’ e la fiamma, oppure riflette il lume ricevuto da altri, come la luna e lo specchio.
2. Chiameremo luce primaria quella che proviene direttamente da ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] nell'aver separato dalla farina di frumento una sostanza nuova, ma anche nell'aver trovato in un vegetale un , in particolare, sui sali d'argento. Sebbene l'annerimento della "luna cornea" (cloruro d'argento) per azione della luce sia stato osservato ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] modifiche preventive richieste dalla censura nel pubblicare La luna. Tre anni dopo, le allusioni patriottiche gli 64), pp. 1-21; E. Allodoli, A. G. nel centenario della morte, in Nuova Antologia, maggio 1958, n. 473, pp. 118-125; L. Baldacci, A. G., ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] 1895, p. 395). Si aggiunge anzi che la luna-grammatica non ha ragione di consolarsi poiché è stata resa , Master Theodore, Frederick II's Philosopher, in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico internazionale (Todi, 9-12 ottobre ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] ". Nello stesso momento certi quadri come Chiaro di luna (1954-58; Milano, coll. Jesi) vengono rielaborati C. Argan, R. B., in Catal. della prima mostra del Fronte nuovo delle arti, Galleria della Spiga, Milano 1947; L. Venturi,Pittura contemporanea, ...
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SOLMI, Sergio
Franco Contorbia
SOLMI, Sergio. – Nacque a Rieti il 16 dicembre 1899 da Edmondo e da Clelia Lolli, modenesi.
Seguì gli spostamenti del padre, professore di storia e filosofia nei licei, [...] scritti (2005); 2, Saggio su Rimbaud. La luna di Laforgue ed altri scritti (2009); V, Letteratura Corriere della Sera del lunedì, 13 gennaio 1975 (poi, la seconda con il nuovo titolo Le “Poesie complete” di S. S., in Id., Fantasie di avvicinamento ...
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MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] famoso manuale di astronomia di Giovanni di Sacrobosco; e poi di nuovo a Savona, dove fu trasferito in convalescenza da una febbre Nel 1496 scrisse il Compendium dialectice [sic] (Venezia, O. Luna), uno dei primi libri di testo di logica, nato nell’ ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...