MATACOTTA, Franco
Aldo Mastropasqua
– Nacque a Fermo l’11 ott. 1916 da Cesare e Maria Maggiori, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Fin dall’adolescenza manifestò una spiccata predilezione [...] Europa, disseminata di macerie, di crateri e di tombe sembra in procinto di affondare (L’Europa è una luna). In questa alba di un mondo nuovo, la scelta di campo del M., come suggerisce la presenza del colore rosso dominante nella raccolta fin dal ...
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SCOLA, Ettore
Stefano Della Casa
– Nacque a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931, da Giuseppe e da Adelaide Pentimalli; entrambi i genitori avevano avuto in precedenza esperienze come attori teatrali.
Tra [...] Nel 1958, ad esempio, Scola firmò la farsa Totò nella luna di Steno, il drammatico Nata di marzo di Pietrangeli, il varietà un’intervista a Lino Miccichè realizzata nel 2002 alla Mostra del nuovo cinema di Pesaro, in occasione di una personale a lui ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] C. Goldoni: La calamita de' cuori (1754), Il mondo della luna e Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano (1755 alla corte di Mosca il 2 maggio 1763 per l'anniversario della nuova sovrana, segnò il ritorno del L. all'attività di poeta per ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] e superficie. In opere come Paesaggio con luna (1960) manifestò la diversa tensione espressiva S. Incisioni 1979-89 (catal.), testo N. D’Antonio, Napoli 1989; Fuori dall’ombra. Nuove tendenze nelle arti a Napoli dal ’45 al ’65 (catal.), a cura di N. ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] la ricerca pittorica del L. che espose nel 1854 Effetto luna; ma determinante per i successivi sviluppi della sua arte fu Bertini per la rosa della cattedrale di S. Lorenzo (Dei nuovi vetri colorati nella cattedrale di Genova, in Arte in Italia, ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] . Egli era allora già cardinale vescovo di Albano: la nuova dignità gli era stata conferita probabilmente nel 1390, in ogni VII, il B. si fece promotore dell'elezione di Pietro de Luna, di cui era detto intimo amico. Più tardi doveva gloriarsi di ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] il terzo atto.
Ancora al Goldoni si sarebbe rifatto per la nuova versione de Il credulo deluso (Napoli '74) musicata dal Paisiello a Pietroburgo col titolo Il mondo della luna; tuttavia la paternità del testo - che il librettista avrebbe ridotto dall ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] notturno, per soprano e orchestra (1983); Sparì la luna, per soprano e chitarra (1985); Della fanciullezza dell -178; M. Boni, Nell'ombra della tua notte, in Festival "Di nuovo musica", Programma generale, Reggio Emilia 1997, pp. 148 s.; G. Ferrari ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] la correzione e la trascrizione di codici. Fu allora che subi un nuovo colpo: dopo la sconfitta di Corradino (23 ag. 1268) gli arroganza clericale affermando che l'Impero è paragonabile non alla Luna ma solo al Sole. Nella raccolta di lettere di E ...
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TANARI (Tanara), Vincenzo
Andrea Gardi
TANARI (Tanara), Vincenzo. – Nacque a Bologna il 29 ottobre 1591 da Cristoforo di Tanaro Tanari (m. tra il 1601 e il 1602) e da Cornelia Vizzani (viva nel 1633).
Ebbe [...] minorenne Ercole Tanari; nel 1639 e 1644 ricoprì di nuovo l’anzianato. A Calcara verso il 1640 aveva iniziato e l’api. Il cortile. L’horto. Il giardino. La Terra. La Luna, e ’l Sole. Ove con erudita varietà si rappresenta, per mezzo dell’agricoltura, ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...