Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] si è ricordato, la città sembra essersi continuamente arricchita di nuove costruzioni sotto gli altri Tolomei fino a Cleopatra; Strabone (xvii si dovette la costruzione delle Porte, dette, della Luna e del Sole, alle opposte estremità della grande ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] che il fiorire a Mérida, nell'avanzato sec. 6°, di una nuova arte plastica, ricca di esempi e di esiti successivi (Cruz Villalón, imposte-capitello che raffigurano i busti del Sole, della Luna e di due personaggi, tutti affiancati da figure alate- ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] confine che dal XIV sec. hanno la raffigurazione della Triade Sole, Luna, Venere. Anche in Egitto si conoscevano rappresentazioni dei P., individuati tra le stelle già dal Nuovo Regno. L'identificazione dei P. con determinate divinità ha origine in ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] più simili a macchine delle meraviglie, a irresistibili luna park traboccanti di sorprese, appaiono esplose nei volumi Dopo il difficile e per molti tragico anno 2001, più di 60 nuovi progetti di musei, per circa 5 miliardi di dollari, sono stati ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] caso decorati di pitture, si colgono i segni di una nuova agiatezza: le forme di cui questa agiatezza si riveste sono concesso al Sig. F. P. Bongiovì, Roma 1964 - Tomba del Sole e della Luna: G. Dennis, op. cit., pp. 448; Å. Åkerström, op. cit., pp ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] commercio miceneo in Occidente del XIV sec. a. C. Compaiono idoletti nuovi di ispirazione micenizzante, dei quali va ricordato uno fittile con il capo sormontato da una mezza luna ed il busto trattato a guisa di disco con due protuberanze mammellari ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] , i già menzionati simboli cristologici (mano di Dio, corona della vittoria e corona celeste, calice della Nuova alleanza, sole e luna afflitti dallo sconvolgimento cosmico), introdotti per porre in risalto la divinità di Cristo.Il tentativo di far ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di luce propria, seguiva un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di apparentemente perduto, nel quale si schierava a favore di ciò che definì nuovi punti di vista sulla fisica della luce; e uno d'architettura, ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] Tommaso e poi da Dante. Del 1278, inoltre, è la sua nuova traduzione della Poetica, di cui già nel 1210 era conosciuta una versione da Michele Scoto (m. nel 1235 ca.), Guglielmo de Luna, Ermanno il Tedesco (Ermanno Alemanno, m. nel 1272) anche ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] segnata da quella magica ambientazione notturna, illuminata dall'enorme luna piena, che divenne la sua cifra stilistica.
Il Cinquecento, Roma 1988, pp. 115 s., 122-125; C. Giovannini, Nuovi documenti sul Dosso, in Prospettiva, 1992, n. 68, pp. 57-60 ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...