PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] 1600, insieme al S. Giovanni Battista, per il nuovo altare maggiore della basilica di S. Maria delle Grazie a Spinelli, Signa 2009, pp. 151-162; E. Acanfora, L’antico al chiaro di luna: la ‘Diana dormiente e Pan’ di G. P., in Paragone, LXII ( 2011), ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] pendici delle Alpi Apuane.
Durante il biennio 1971-72 iniziò due nuovi cicli di opere: gli Archi e il Sole produttore comune raccolto la sua casa natale. Contemporaneamente terminò Sole-Luna-Albero un altro intervento di riqualificazione urbanistica ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] dell'eternità: il sole e la luna, la fenice, il grifone. La falce della luna con delle stelle, il capricorno, simbolo o temporum indica niente meno che il sorgere di una nuova èra, di un nuovo saeculum aureum, nella cui passata esistenza si credeva e ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] v. oltre, 5). Mentre le Horai introducono Eracle e Giacinto alla nuova vita dell'Olimpo, le due Horai invece sulla coppa di Fineo di a. C.). Qui si trovano uniti alla dea della luna con la fiaccola, mentre probabilmente il vero "originale" neoattico ...
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INDONESIANA, Arte
A. Tamburello
, A Preistoria. − Le culture pleistoceniche dell'arcipelago indonesiano non documentano sino ad oggi alcuna pratica d'arte. Le manifestazioni più remote di cui si abbia [...] gli attributi di fecondità si affiancano a simboli del sole e della luna, incisi o dipinti su pietre infitte ove talora ricorrono anche teste artistico indo-giavanese che tanta parte ebbe in una nuova ed originale esperienza d'arte, ma il cui ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] dodici divinità (si possono facilmente riconoscere il Sole, la Luna, Apollo, Silvano, Diana, Vulcano, Venere, Marte, un abitato dell'età paleolitica. Dal 1911 G. Rhé eseguì nuovi scavi a Balácapuszta, a Pogánytelek, (età romana); a Somlövásárhely ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] costume.
Altri simboli, quali i busti del Sole e della Luna nei due angoli superiori dei rilievi, i sette pianeti, i si apprestano a un suovetaurilia; poi una processione di persone, di nuovo con il titolo di Leones, che portano diversi doni (vino, ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] scena compaiono le raffigurazioni del Sole e della Luna (elementi derivati dall'iconografia imperiale). Cristo è rappresentato anche ampiamente anteriori - intorno al Mille una nuova sorprendente espressione, con Cristo che scompare nelle nuvole ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] dai simboli degli evangelisti, da segni cosmici (Sole e Luna, Terra e Acqua) e da virtù (Giustizia e Carità che variavano da trentacinque a cinquanta, una scena del Nuovo Testamento veniva accompagnata da due esempi desunti dall'Antico Testamento ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] facile scoprire le fonti di quella che sembra una immagine nuova e inedita: e queste fonti sono rappresentate dall'iconografia eroica inoltre è sormontata dalle luci divine, il Sole e la Luna, mentre tutta una serie di simboli mitici, mistici e ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...