CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 1394 quando i cardinali avignonesi elessero pontefice Pietro de Luna ("et istud vidi allegari in arduissima, questione cum giunte Lecturae al Codice, al Digesto Vecchio, Inforziato e Nuovo. La Lectura Codicis del C. riguarda soltanto i primi quattro ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di luce propria, seguiva un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di apparentemente perduto, nel quale si schierava a favore di ciò che definì nuovi punti di vista sulla fisica della luce; e uno d'architettura, ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] consigliere e gentiluomo ordinario e il 15 ag. 1546 gli accordò una nuova condotta d'armi. Il successore di Francesco I, Enrico II, gli che, in ottimi rapporti col castellano spagnolo Juan de Luna, aveva offerto di agevolare l'impresa con la sua ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] evidenti: ad esempio, gli occhi corrispondono al Sole e alla Luna; il pelo e i capelli all'erba e alle foreste che da Muntner, R. Sh. D., I, pp. 24- 38, ha fatto conoscere una nuova redazione A. Scheiber, in Sinai, XXX (1952), pp. 62 ss. (ora in Id., ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] -60, in Storia d’Italia, Annali, XXII, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti - P. Ginsborg, Torino 2007, pp. 225-252; Ead., Nuove coppie. C. P. ed Enrichetta Di Lorenzo, in Fare l’Italia: unità e disunità nel Risorgimento, a cura di M. Isnenghi - E ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] segnata da quella magica ambientazione notturna, illuminata dall'enorme luna piena, che divenne la sua cifra stilistica.
Il Cinquecento, Roma 1988, pp. 115 s., 122-125; C. Giovannini, Nuovi documenti sul Dosso, in Prospettiva, 1992, n. 68, pp. 57-60 ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] D., come priore di S.Maria sopra Minerva, prese parte alle discussioni sull'elezione del nuovo papa nella cerchia che comprendeva il suo amico, cardinal Pedro de Luna e il suo confratello domenicano "Petrus de Ilperinis Romanus". Dopo l'elezione e l ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] lavorava anche Galileo). Risulta che lo fece anche per la Luna e, in seguito, per le macchie solari (che trasmise libri e i manoscritti eterodossi del M. ritornava a seguito di una nuova Bolla pontificia; la risposta del duca è ignota, ma forse questa ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] al 13 settembre di quell'anno, data di arrivo nell'isola del nuovo visitatore marchese di Oriolo. Il 19 febbr. 1563 lasciò la carica dei Colli. Qui sorgeva la "conigliera" di don Pietro de Luna, duca di Bivona, che il C. abbellirà e trasformerà in un ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] ben noto al Carrillo.
Anche i rapporti con il nuovo papa furono inizialmente abbastanza buoni, come dimostra la nomina 178-82; S. Puig y Puig, Episcopologio barcelonés: Don Pedro de Luna, último Papa de Avignon, Barcelona 1920, passim;F. Baron, Le ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...