PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] ripartì alla volta di Firenze il successivo 30 dicembre e poi di nuovo fu inviato in Spagna ai primi di marzo 1538. La missione di de Mendoza, che nel 1547 sostituì don Giovanni de Luna come governatore di Siena. Il principato di Piombino restò ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] Piccinino e quindi via via aggiornata con la cronaca dei nuovi avvenimenti: al punto in cui si interrompe appare ancora ben tornare sulla Terra, è invitato a trattenersi nel cielo della Luna dove conoscerà il premio che gli spetta per la sua fedele ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] , nel giro di soli tre anni, il L. produsse cinque nuove commedie, tutte per G. Paisiello, astro nascente dell'opera comica gli altri, un Don Verticchio astronomo (La luna abitata; Paisiello, teatro Nuovo, estate 1768), un Don Gerundio, che lavora ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] romanzi della Dandolo. Da qui essa inviò altre liriche al nuovo direttore del Giornalino, G. Fanciulli, il quale, pur una tematica intessuta di nuvole, cieli, stelle, raggi di luna, piccoli animali, e tramata da visioni, ricordi, colloqui con ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] cattedrale di Messina, poi vicario generale dell'arcivescovo Pietro de Luna. Nel 1485 fu priore di S. Croce di Messina e gerosolimitano, fu esentato dal tributo.
Nel frattempo si era nuovamente materializzata per l'Europa la minaccia turca. Il 12 ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] tralasciano i divertimenti 'puerili' (il danzare al chiaro di luna, trasformarsi in vecchie, in gatti ecc.), ma fanno dono il loro posto è accanto alle culle, a protezione dei nuovi nati su cui profondono preziosi doni. La costante presenza delle ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] scrupolosamente dettagliato e nel 1998 fu quindi possibile ricostruirlo in una nuova edizione. In Touch of evil, W. offrì forse la Falstaff e la sua allegra brigata di 'favoriti della luna', ossia di ladri. Ma a differenza della cadaverica ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Roma poco dopo l'elezione di Urbano VI, questi creò un nuovo Collegio cardinalizio, del quale chiamò a far parte uno zio del histoire,XLV(194), pp. 253 s.; S. Puiy y Puiy, Pedro de Luna, ultimo papa de Aviñon (1387-1430), Barcelona 1920, pp. 163, 178 ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] e ancora nel 1816 al teatro Comunale di Trieste, nel 1816 di nuovo a Padova, nel 1818 e 1819 al Filarmonico di Verona, nel 1820 Foscarini, e nel 1829 Otto giorni di matrimonio ossia La luna di miele, Pranzo alla fiera ossia Don Desiderio direttore di ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] 1958 (Meridiani e paralleli, 1958, n. 4; Di fronte alla luna, 1960, n. 2, poi in La palpebra rovesciata, insieme con eccesso di evidenza e di allarme: come se il bisogno di provare nuove forme lo portasse ad accelerare il passo verso ‘il buco, la ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...