BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] non servì alla composizione dello scisma. Il successore Pedro de Luna, eletto - malgrado l'intervento francese in favore di un . Solo l'intervento di Ladislao, comprato a caro prezzo dal nuovo papa Innocenzo VII, potè ristabilire a fatica la pace, il ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Milano che era stato referendario, e Pedro de Luna (futuro Benedetto XIII, antipapa). Jean de la Grange 26 e il 27 marzo 1378 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova, suo titolo cardinalizio.
La tomba di G. XI, tuttora visibile, fu costruita ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] sua il diretto antagonista, Benedetto XIII, ossia l'aragonese Pedro de Luna, eletto già nel 1394, aveva cercato di ottenere che non si procedesse per il momento a una nuova designazione, ma senza esito. Nondimeno, da parte di ognuno dei quattordici ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] le sue doti di giurista e di amministratore da Pedro de Luna, fu da questo nominato nel 1408 assessore e ufficiale della diocesi e aveva creato un'atmosfera in cui si sentiva l'urgenza di una nuova crociata. Al conclave, che si aprì il 4 apr. 1455, ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] ma sa scoprire una verità visiva ed esistenziale nuova. Intanto l'affermarsi della nuova avanguardia internazionale non lasciò indifferente B. e e del realismo socialista. I due film successivi (La luna, 1979, e La tragedia di un uomo ridicolo, 1981 ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] ti conosco più, 1936); Amleto Palermi (in particolare Come la luna e Portami tante rose, in L'eredità dello zio… buonanima, per permettere loro di cantare arie d'opera ma anche nuove canzoni. In questo ambito, vanno ricordati tra i titoli più ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dal 7 maggio al 17 luglio 1274). Ma anche in Italia il nuovo papa volle mutare la situazione. Le lotte in Lombardia continuavano al pari guidate da Ruggero da Lauria e Rodrigo Jiménez de Luna. Pietro d'Aragona progettò allora di far rovesciare il ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] corrispondenze fra la vita e l'arte si suol porre la nuova e più felice stagione della poesia carducciana sotto il segno dell'amore limite la capziosa suggestione baudelairiana di Vendette della luna), o affonda le radici in un risentimento vitale ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Cambini; di altri due precettori, il canonico Pandolfo della Luna e Matteo da Cascia; di un ripetitore privato, dovette verosimilmente venire a conoscenza.
Con l'avvento al trono del nuovo re di Francia, Francesco I (1° gennaio 1515), non fu ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il B. fece la spola tra Milano e Como. A Milano era di nuovo il 10 dicembre. Nulla sappiamo della sua residenza nei, mesi di ottobre e mezzosoprano e pianoforte (prima del 1826); Vaga luna che inargenti, per mezzosoprano e pianoforte; sei ariette ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...