FALVO, Rodolfo
Elena Napoletano
Nacque a Napoli nel 1873.
Praticamente autodidatta, nel 1898 decise di partecipare, come protagonista, alla realtà, confusa e variopinta, del caffè-concerto napoletano. [...] Bovio, 1919); Canzuncella pe furastiere (G. Pisano, 1925), 'A luna e 'o mare (G. Pisano, 1926); Dicitencello vuie (E. dei musicisti, p. 448; Enciclopedia della musica Rizzoli-Ricordi, II, p. 431; La Nuova Enciclopedia della musica Garzanti, p. 264. ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] incavati in un'ansa profonda dalla forma quasi di mezza luna, sono intagliate a tutto tondo figurette fantastiche ed animali. (1882)attribuì senza fondamento a C. l'edificio della nuova infermeria nel chiostro di S. Francesco, della cui costruzione ...
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Berta, Renato
Stefano Masi
Direttore della fotografia svizzero, nato a Bellinzona il 2 marzo 1945. Con il suo gusto per la luce naturale ha lasciato una profonda impronta nella nouvelle vague svizzera [...] l'inizio di una carriera felice come operatore della nuova generazione dei cineasti svizzeri, Francis Reusser, Daniel del suo Les nuits de la pleine lune (Le notti della luna piena), film di grande delicatezza che lo fece apprezzare in Francia. ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] alla difesa dei castelli non ancora occupati dal nemico, fino all'arrivo di nuove forze. L'armata giunse in Sardegna nel maggio del 1368, sotto il comando di Pietro de Luna, luogotenente e capitano generale, il quale, con Berengario, si diresse verso ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] ha ricevuto il David di Donatello nel 1990 per La voce della luna di Fellini e Turné di Gabriele Salvatores, e nel 1991 per incontro con Pasolini e con altri autori italiani della nuova generazione, come Mauro Bolognini, Florestano Vancini, Giuliano ...
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Vadim, Roger (propr. Plemiannikov, Roger Vadim)
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 26 gennaio 1928 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Nono-stante abbia diretto più di trenta [...] du clair de lune (1958; Gli amanti del chiaro di luna), Les liaisons dangereuses (1959; Relazioni pericolose), rilettura in Carmilla di J. S. Le Fanu, V. esplorò invece nuovi meandri di erotismo e provocazione nel filone del vampirismo, mentre in ...
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Pinelli, Tullio
Serafino Murri
Autore teatrale e sceneggiatore, nato a Torino il 24 giugno 1908. Attivo nel cinema dai primi anni Quaranta, fra le collaborazioni più importanti e di lunga durata si [...] partire da L'immorale (1967), P. sperimentò una nuova collaborazione con Germi nel periodo più commerciale del regista Ginger e Fred, ha scritto anche l'ultimo film del regista, La voce della luna (1990), tratto da un lavoro di E. Cavazzoni. ...
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CATTANEO (Cattani), Andrea (Andrea da Imola)
Carlo Colombero
Originario di Imola, non se ne conoscono le date di nascita e di morte: la sua attività fu quella di filosofo e di medico. Dalle Deliberazioni [...] desiderato: fu infatti preposto all'ospedale di S. Maria Nuova per vari anni. E dal citato proemio si deduce che in altre parole, della decima intelligenza che muove la sfera della Luna; per quanto riguarda gli effetti magici e gli incantesimi, essi ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] fini della correzione degli elementi orbitali della Luna. Passaggi dei lembi della Luna e posizioni del cratere Moesting A osservati punti prefissati sulla sfera, dando di essi una nuova risoluzione semplice e completa. Nell'astronomia teorica ...
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LUNGIN, Pavel Semenovic
Melania G. Mazzucco
Lungin, Pavel Semënovič (noto anche come Lounguine, Pavel)
Regista cinematografico e sceneggiatore russo, nato a Mosca il 12 luglio 1949. Tra i più interessanti [...] città e di una nazione, in pieno disfacimento. Nel film successivo, Luna park (1992), viene replicato lo schema della strana amicizia ‒ questa potrebbe risultarne una caricatura moralistica dei mali della nuova Russia. Con toni satirici e grotteschi, ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...