CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] la pubblicazione di una raccolta di suoi versi gli procurò nuove traversie giudiziarie e lo costrinse, per evitare l'arresto, lavori teatrali non compresi nella raccolta, e pubblicati a parte: La luna di miele (Milano 1883), Sic vos non vobis (ibid. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] ripara le vecchie e decadute, fortifica le inermi e edifica le nuove (De munitione libri tres, a cura di R. De Vivo rivolo latteo altrettante non viste anchora, e gran cose nel globo della luna, ch’empiono il mondo di stupore (Gabrieli 1996, pp. 148- ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a ripartire ‘altrove’. Ma ora portava con sé una consapevolezza nuova:
«Roversi mi ha insegnato cose ininsegnabili… mi ha fatto Dalla - Dance Remixes (raccolta con arrangiamenti dance), 1996; Luna Matana, 2001; Lucio, 2003; Il contrario di me, ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] in tutta coscienza, me ne sentivo all’altezza» (Quando spunta la luna a Walterchiari, cit., p. 93).
Ma la realtà era molto più e ospite di vari show, a volte a fianco della nuova compagna Patrizia Caselli, di trentasei anni più giovane di lui, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Ganses": l'olandese Paul Ganses, specialista di "marine a lume di luna", "che fu maestro in tal genere di Bernardo De Dominici", e è che nel proemio al primo tomo delle Vite, e poi di nuovo nel proemio al secondo, il D. traccia, sia pure dal suo ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di C. Benvenuti (Romae 1754); la sua descrizione di un nuovo micrometro obiettivo è pubblicata in append. a N. L. De 61. A Londra pubblicò nel 1760 il poema didascalico De Solis ac Lunae defectibus, cui aveva lavorato fin dal '35.
Dedicato alla Royal ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] tempo di Castelvecchio fu quello della composizione dei Primi, e poi dei Nuovi poemetti, dove, nel ricordo dei poemi omerici e de Le opere e ); e infine La morte del Papa, Gli emigranti nella Luna e Pietole, che riprende, sulla scia di Virgilio, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] loro, i metalli nell’operazione del battere moneta:
Peroché la luna produce e genera l’argento morto, del quale intendiamo. E lo introdusse un indice, una pagina con una miniatura e una nuova dedica a Ludovico il Moro, in lettere dorate su sfondo ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ha composto un epigramma (di cui dà il testo) per il nuovo palazzo fatto erigere ad Urbino da Federico di Montefeltro, e un' (mancando ogni indicazione tipografica) a Venezia da Ottino di Luna intorno al 1500; una seconda edizione, curata da Giovanni ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] orazione in volgare sull'amicizia (ibid., pp. 174-78). Quella lettera e la risposta che ebbe il Della Luna (ibid., p.179) possono far pensare ad un nuovo soggiorno romano del D. che forse non vi fu. Probabilmente, invece, il D. rimase in Toscana o ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...