La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] iniziava la giornata, o una qualsiasi attività, parlando al Sole, alla Luna e alle stelle, alle colline e alle caverne, agli alberi e 800 specie diffuse in varie zone della Terra. Originarie del nuovo mondo, sono conosciute come zucche o meloni, e le ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] come una divinità cui, al momento della morte, era assegnato un nuovo nome e, attraverso una serie di rituali officiati nel suo tempio, gli otto elementi di Shiva: Terra, Vento, Fuoco, Luna, Sole, Acqua, Etere e il sacrificante". Tutto questo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] dell'oceano è importante per noi almeno quanto il retro della Luna'.
Si pensava che il Progetto Mohole potesse essere portato a termine e una sola perforazione fino al mantello terrestre, con una nuova stima dei costi di 67,7 milioni di dollari.
Il ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] più vario, dalla dottrina del Sole e della Luna contenuta nella lettera Sicut universitatis conditor di Innocenzo III occasione per proporsi nel governo delle cose del mondo in termini nuovi. Anche in quella circostanza, si trattò di un’offerta di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] stabiliti nella Penisola Iberica, cercarono di conservare o di dare nuovo impulso ai mercati e alle scuole, come dimostrano le carriere di dei sette corpi celesti erranti, i planeta (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, considerati ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] tal fine non vi è alcun bisogno di recarsi sulla Luna; nel mondo in cui viviamo non mancano i materiali necessari fecero ritorno a Marsiglia, dopo aver raccolto più di un migliaio di nuove piante. Tournefort iniziò a dare alle stampe il suo diario di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] sua motivazione non fu pertanto né l'esplorazione di nuove risorse né la scoperta di piante o animali, bensì e dei metodi per catturarli; per esempio, alla settima e all'ottava Luna d'autunno, una volta individuata grazie al canto la tana del grillo, ...
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La grande scienza. Esplorazione planetaria
Giovanni Bignami
Esplorazione planetaria
La fase pionieristica dell'esplorazione spaziale è racchiusa in venti anni di storia, dal 4 ottobre 1957 al 5 settembre [...] suo Saturno V, che doveva portare allo sbarco di astronauti sulla Luna il 21 luglio 1969.
Nel corso degli anni Sessanta, in Venere divenne frenetica: il 18 ottobre la quarta della nuova serie sovietica Venera rilasciò con successo un'altra sonda, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] quali, nel 1969, portò i cosmonauti dell'Apollo sulla Luna.
Nella Germania occupata si recarono a raccogliere 'trofei di dell'Immigration Act.
La percentuale di tecnici e di professionisti tra i nuovi immigrati salì dal 17,9% nel 1960 al 29,4% nel ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] fu la sede di importanti realizzazioni, quali la mappa della Luna, opera di Gian Domenico Cassini, e la determinazione della 1542) di Leonhart Fuchs, in grado di aprire orizzonti nuovi per la conoscenza, la classificazione e la raffigurazione della ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...